CASTANO PRIMO – Continua con successo l’azione della Polizia locale di Castano Primo per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, che in questo periodo si collega a quella per far rispettare le restrizioni dovute al Covid-19. Incuranti dei limiti agli spostamenti, i tossicodipendenti continuano a recarsi nelle aree periferiche del comune alla ricerca di stupefacenti. Per questo gli agenti effettuano spesso controlli sia nelle aree boschive sia nei pressi della stazione ferroviaria, meta di tossicodipendenti che giungono in gran parte dal Piemonte e si rendono spesso autori di episodi di microcriminalità.
Breve inseguimento nei pressi della stazione
La scorsa mattina una pattuglia composta da una sovrintendente e dall’istruttore del Comando castanese ha fermato un pregiudicato proveniente da Novara, con precedenti specifici per spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo aver tentato di allontanarsi in bicicletta alla vista della pattuglia, l’uomo è stato raggiunto e sottoposto a controllo di polizia (nella foto in alto). Alla fine degli accertamenti, è scattata nei suoi confronti la sanzione per la violazione delle restrizioni Covid-19 e veniva richiesta la misura di prevenzione per chiederne il divieto a rientrare in paese.
Nascondono manganello di metallo nella borsa: fermati
Questa mattina gli agenti della Polizia locale di Castano Primo hanno proceduto al fermo di una coppia su un’auto nell’area boschiva di Madonna di Gree. Una pattuglia ha fermato i due, di 32 e 36 anni, residenti a Galliate e a Novara: sottoposti a controllo e ispezione di polizia, risultavano avere nella borsa della donna un manganello telescopico in lega metallica. La donna è stata accompagnata al Comando di piazza Mazzini e denunciata per il possesso di arma impropria; questa è stata sequestrata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Per i due è stata anche richiesta la misura di prevenzione personale al questore di Milano con divieto di ritorno a Castano; a entrambi sono stati contestati due verbali da 533 euro per violazione delle restrizioni per l’emergenza Covid-19. All’uomo, infine, è stata ritirata la patente di guida.