Cisl: «Ritardi nei vaccini agli anziani nel Legnanese, così l’età non è una priorità»

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LEGNANO – Lacune e ritardi nella campagna di vaccinazioni in corso nell’Alto Milanese. La denuncia è della Cisl, che nel giorno dell’inaugurazione del centro di Cerro Maggiore segnala «difficoltà della campagna vaccinale che ogni giorno ci vengono segnalate da famiglie di anziani». Qualche esempio: una signora di 102 anni che abita a poche centinaia di metri dal centro inaugurato oggi e che sta ancora attendendo che le venga somministrato il vaccino a domicilio; un’altra signora che di anni ne ha “solo” 96 e che ha ricevuto nei giorni scorsi sul cellulare un messaggino di scuse per il protrarsi del ritardo della sua vaccinazione. «Quando i familiari hanno chiesto spiegazioni al numero verde – racconta Luigi Maffezzoli, componente della segreteria Fnp Cisl Milano Metropoli e responsabile sindacale della zona di Legnano – si sono sentiti rispondere che l’età non giustificava una priorità. Non sono mancate le segnalazioni riguardanti il malfunzionamento del sistema di prenotazioni. Più persone di Dairago e di Busto Garolfo, ultra ottantenni, la scorsa settimana hanno ricevuto un sms in tarda serata che li invitava alla vaccinazione l’indomani mattina a Bollate o a Cesate, a decine di chilometri di distanza».

«Celebrazioni inutili, serve chiarezza»

«Sono di pochi giorni fa – continua Maffezzoli – le immagini degli over 80 in coda all’ospedale di Legnano a causa di una disfunzione del sistema di prenotazione. Purtroppo abbiamo ricevuto segnalazioni anche più drammatiche, come quella di un novantenne dell’Abbiatense che era in attesa di vaccinazione e che nel frattempo è stato contagiato da Covid da un’assistente familiare. Ogni giorno di ritardo mette a rischio la vita degli anziani e non bisognerebbe mai dimenticarlo. Alla scorsa settimana risultavano vaccinati nella città metropolitana non più di un terzo dei richiedenti over 80. Di questo passo la campagna a loro favore, ad essere ottimisti, non potrà concludersi prima della fine di aprile-metà maggio, considerato che il vaccino Pfizer richiede un richiamo dopo tre settimane. Ogni giorno di ritardo provocherà nuove vittime fra gli anziani che si potevano evitare – conclude il sindacalista – in momenti come questi le celebrazioni servono a poco ma occorrono parole chiare e comportamenti conseguenti».

Contagi ancora in aumento a Legnano

I dati pubblicati oggi, come ogni lunedì, sul sito del Comune di Legnano indicano che la scorsa settimana si è registrato un ulteriore aumento dei nuovi contagi rispetto alla settimana precedente: 136 contro 121. L’aumento rispetto alla settimana precedente si è concentrato soprattutto nei giorni di venerdì, sabato e domenica. Quella appena trascorsa è risultata la settimana con più contagi del 2021. In città la media attuale è di poco meno di 20 nuovi contagi al giorno. Aumentati nell’ultima settimana (da 205 a 233) anche i casi prevalenti (numero di persone attualmente positive che non sono guarite o non hanno concluso il periodo di isolamento), mentre i ricoveri di cittadini legnanesi positivi al Covid-19 nel fine settimana si sono assestati a quota 13 (uno in meno della settimana prima) dopo aver toccato in settimana un picco di 15.

Controlli nel fine settimana: 9 sanzioni

Nell’ultimo fine settimana in zona arancione scuro sono stati rafforzati a Legnano i servizi della Polizia locale finalizzati al controllo delle misure anti Covid, in particolare nel centro cittadino e nei luoghi di aggregazione, insieme con la Polizia di Stato e l’ausilio di personale in borghese. Nel complesso sono state elevate 9 sanzioni, una per violazione di quarantena nell’ambito dei controlli domiciliari e 8 per violazione di spostamento dal comune di origine. Nel fine settimana è stata presente in centro anche l’unità mobile per il progetto di educativa “Jump around”. Gli operatori, presenti per la terza settimana consecutiva, hanno preso contatto con 25 giovani con i quali hanno svolto attività di informazione relativamente all’uso corretto delle mascherine e sui rischi connessi all’uso di alcool e sostanze stupefacenti.

Anagrafe, stato civile e cimiteri in zona rossa

A seguito delle numerose telefonate giunte agli uffici sui servizi erogati in relazione alla zona rossa in vigore da oggi, il Comune di Legnano precisa che il servizio di erogazione delle carte d’identità prosegue regolarmente su appuntamento; l’attività di denuncia di nascite, quella relativa a matrimoni e divorzi e le pratiche di trasporto funebre continuano ad essere erogate su appuntamento; è sospeso il rilascio delle tessere elettorali; i cimiteri restano aperti con gli orari consueti.

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