LEGNANO – Il Palio di Legnano perde Renata Pedrinelli Romanò (nella foto), figura di primo piano nella storia della manifestazione cittadina, scomparsa la scorsa notte. Ricordata come instancabile animatrice nella Contrada di Sant’Ambrogio, in cui ha ricoperto il ruolo di Gran Dama per ben 24 anni, ne ha curato in particolare i costumi e la sfilata, dando un significativo contributo a tutto il corteo storico. Il Gran Maestro Raffaele Bonito, con il vice Tiziano Biaggi e tutto il direttivo del Collegio dei Capitani e delle Contrade, porge le più sentite condoglianze ai familiari e alla Contrada.
«Ognuno di noi – così la ricorda la Contrada gialloverde – avrebbe aneddoti da raccontare su Renata, ricordi che custodiremo tutti gelosamente nel nostro cuore. Oggi se ne è andato un pezzo della nostra storia e del nostro cuore, ma noi vogliamo ricordarla con il sorriso e la parole dolci che regalava a chiunque varcasse le porte di via Madonna delle Grazie. La Contrada tutta si stringe in un forte abbraccio alla famiglia, in particolare ai figli Alberto e Andrea».
Proprio ieri presentata la “Battaglia” di Pollastrini
Proprio ieri sera, lunedì 10 ottobre, al maniero della stessa Contrada si è svolta la presentazione del quadro “La Battaglia di Legnano” di Enrico Pollastrini (qui sopra). Il decoratore e scenografo Mario Zaninelli ha presentato la riproduzione del dipinto eseguito nel 1860 e conservato alla Galleria d’arte moderna di Genova, città a cui Vittorio Emanuele II donò il quadro nel 1875. Particolarmente toccante il ricordo di Vincenzo Armatura, Gran Priore della Contrada gialloverde nel 1997 e nel 1998, il cui sogno era vedere il maniero di Sant’Ambrogio ospitare quest’opera.
Zaninelli, oltre a descrivere la realizzazione del dipinto, ha illustrato lo svolgimento della battaglia di Legnano del 29 maggio 1176, con un interessante excursus sulla situazione della città e della zona all’epoca del fatto d’arme. Soddisfazione della reggenza gialloverde, che ha sottolineato come «i manieri siano luoghi dove si può e si deve fare cultura. La preservazione della memoria è uno dei compiti del Palio di Legnano e Sant’Ambrogio su questo fronte è sempre in prima linea».
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