La posta non arriva, lampioni di nuovo spenti: Sant’Anna si sente dimenticata

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BUSTO ARSIZIO – La posta non arriva da un mese e da un paio di giorni una parte del quartiere è tornato ad essere al buio. Sant’Anna si sente dimenticato. Il quartiere più a nord di Busto, il più isolato rispetto al resto della città, perlomeno finché non sarà completato l’annoso sottopasso, non sa più a che santi votarsi per risolvere i problemi essenziali che lo toccano nella quotidianità. Anche se Franco Cascio, storico portavoce del quartiere, dà atto al sindaco Antonelli di «essersi subito mosso» con il gestore A2A, dopo che è stato segnalato il nuovo guasto all’illuminazione pubblica.

Buio a Sant’Anna

Quello dei lampioni spenti è un incubo che ritorna. Nei mesi scorsi, una parte del quartiere è rimasta al buio per intere settimane: bastava qualche goccia di pioggia per mandare in tilt l’impianto delle luci pubbliche. Un problema che era stato faticosamente risolto, dopo che era stata lanciata persino una petizione popolare, ma che negli ultimi giorni si è improvvisamente riproposto. Via Masaccio, via Collodi, piazzale D’Annunzio, piazzale Vigorelli, via Stoppani. Diverse le segnalazioni, preoccupate perché con il buio pesto non si riesce neanche a camminare senza una torcia. «Diamo atto al sindaco di essersi mosso subito per trovare una soluzione – ammette Franco Cascio, già portavoce del comitato spontaneo di quartiere – già il giorno successivo alla segnalazione (l’altroieri, 12 gennaio, ndr) si sono visti i primi tecnici in azione. Anche se i lampioni sono ancora spenti».

Il postino non suona

Nel frattempo c’è un altro servizio essenziale (oltre all’eterno problema del teleriscaldamento che da sempre divide gli abitanti) che fa arrabbiare gli abitanti del quartiere, ed è quello della consegna della posta. «Non arriva da un mese – protestano i residenti sulla bacheca social di Sant’Anna – non sappiamo nemmeno chi sollecitare perché le Poste non rispondono al telefono». Un disservizio pesante, probabilmente legato alle assenze per il Covid, che però inizia a non essere più tollerato. E così il quartiere deve riprendere ad alzare la voce.

busto arsizio quartiere sant’anna – MALPENSA24