La Pro Patria non sa più segnare, il Grosseto beffa i tigrotti 1-0

GROSSETO –  Maremma… Nella trentaduesima  giornata del campionato di serie C 2020/21, la Pro Patria incappa nella seconda sconfitta consecutiva, venendo immeritatamente superata 1-0 dal Grosseto sotto gli occhi alla presidentessa Patrizia Testa.
Risultato bugiardo allo stadio “Carlo Zecchini”, dove i tigrotti – a secco di reti da 310′ – dominano in un lungo e in largo, ma così come già successo a Gorgonzola contro l’AlbinoLeffe non riescono a mettere a segno la stoccata vincente, vuoi per le parate del portiere avversario, vuoi per la poca freddezza davanti alla porta di Latte Lath, vuoi per il clamoroso palo colpito al 38′ da Nicco.
E così la gara, che sabato era parsa addirittura a rischio a causa di un caso di positività fra i toscani (con la squadra in bolla a Marina di Grosseto), finisce addirittura per premiare i maremmani di Lamberto Magrini, a segno su rigore al 73′ con Cretella.
In un turno condizionato dai due rinvii per Covid (Juventus U23-Olbia e Renate-Pergolettese), i bustocchi di Ivan Javorcic, espulso nel recupero per proteste, chiudono il trittico con un solo punto, incamerando l’ottava sconfitta in campionato, la quarta in trasferta.

Score

1-0 (73′): A seguito di un contatto in area fra Russo e Gatti (eccesso di irruenza per il difensore tigrotto), l’arbitro decreta il rigore: dal dischetto capitan Riccardo Cretella firma il vantaggio grossetano.

Inside the match

Con l’infortunato Ghioldi sempre out e con l’ancora acciaccato Lombardoni indisponibile, i tigrotti di Javorcic – con i recuperati Saporetti e Parker entrambi in panchina e con Fietta play e capitano – partono forte nonostante il vento contro, ma a cavallo del quarto d’ora prima il sinistro da fuori di Kolaj trova la respinta del numero uno grossetano (con Latte che non arriva al possibile tap-in), poi il diagonale destro dello stesso albanese termina sull’esterno della rete. Prima della mezz’ora Stjiepovic dopo un contatto in area deve lasciare il campo per infortunio, così come Brignoli viene tradito dai soliti problemi muscolari (dentro Galli). Le occasioni più clamorose per sbloccare il risultato si verificano al 38′, quando nel giro di sessanta secondi prima Latte Lath a tu per tu con Barosi non trova l’attimo e il pertugio per gonfiare la rete (anche perché infastidito da dietro da Raimo), poi da fuori Nicco prende il palo pieno a portiere battuto.

All’intervallo a reti inviolate, nonostante le tre grandi palle gol confezionate dai biancoblù, la Pro nella ripresa (a favore di vento) riparte forte: dopo uno splendido fraseggio, Latte Lath si divora il vantaggio, ma il guardalinee aveva ravvisato l’offside di Pizzul. Javorcic inserisce Bertoni per dare più qualità alla manovra e e Parker per dare più peso all’attacco, ma il predominio territoriale bustocco non conduce al meritato vantaggio. Il gol, a sorpresa, lo trova invece il Grosseto che al 73′ sblocca il risultato dal dischetto con Cretella. Il tecnico croato prova il tutto per tutto inserendo Le Noci e Castelli, ma il risultato purtroppo non cambia, con Javorcic che viene addirittura espulso nel recupero per proteste e con i tigrotti che reclamano un rigore per un tocco di mano in area toscana.

Mix Zone

Rating

Greco 6; Gatti 5 (31′ st Castelli sv), Boffelli 5.5, Molinari 5.5; Spizzichino 5, Nicco 6, Fietta 6 (17′ st Bertoni 6), Brignoli sv (27′ pt Galli 5), Pizzul 6.5; Kolaj 5.5 (17′ st Parker 6), Latte Lath 5 (31′ st Le Noci sv). Javorcic: 5.5.

MVP

P come Pro Patria, P come Programmazione. Dopo la nomina nel consiglio di Lega della presidentessa Patrizia Testa, in settimana la società bustocca ha ufficializzato i rinnovi contrattuali di Parker e Pizzul dando l’ennesimo segnale di come a Busto – pur senza spese folli e nel rispetto del budget – ci sia una terza e fondamentale P: la P di Professionismo. Una dimensione che tutti inseguono, ma che pochi sanno cosa significhi realmente.

Stats

In settimana, il sito www.bustocco.it, ha celebrato con un’approfondita scheda da leggere e rileggere la ricorrenza del compleanno di Piero Magni, un “jolly” del calcio del passato ma al contempo precursore del calcio moderno che ha legato indelebilmente il suo nome ai colori biancoblù. Il 20 marzo del 1958, proprio nel giorno del suo 39esimo compleanno, Piero diventò allenatore della Pro, guidando i tigrotti dalla panchina per ben 157 volte in campionato, 5 in Coppa Italia e 2 nella Coppa delle Alpi (unico trofeo internazionale disputato e vinto dai biancoblù). Ad oggi, all’inseguimento del secondo allenatore di tutti i tempi della Pro Patria, c’è un certo Ivan Javorcic, giunto a Grosseto alla panchina numero 147.

Match report

Grosseto-Pro Patria: 1-0 (0-0)
Marcatore: Cretella su rigore al 28′ s.t.

US GROSSETO 1912 (4-3-1-2): 1 Barosi; 2 Raimo, 4 Cretella, 15 Polidori, 17 Campeol; 21 Piccoli (24′ s.t. 8 Fratini), 27 Vrdoljak, 29 Sersanti (24′ s.t. 16 Simeoni); 25 Sicurella; 26 Stjiepovic (22′ p.t. 11 Galligani (36′ s.t. 13 Kraja), 18 Merola (24′ s.t. 19 Russo). A disposizione: 22 Chiorra, 3 Giannò,7 Francavilla, 14 Gafà, 20 Consonni, 28 Fregoli, 30 Scaffidi. All. Magrini.

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 6 Gatti (31′ s.t. 30 Castelli), 13 Boffelli, 5 Molinari; 17 Spizzichino, 20 Nicco, 16 Fietta (17′ s.t. 14 Bertoni), 8 Brignoli (26′ p.t. 3 Galli), 15 Pizzul; 11 Kolaj (17′ s.t. 9 Parker), 24 Latte Lath (31′ s.t. 10 Le Noci). A disposizione: 12 Mangano, 4 Saporetti, 7 Cottarelli, 21 Colombo, 25 Ferri, 26 Masetti, 31 Vaghi. All. Javorcic.

ARBITRO: Fabio Pirotta della Sezione di Barcellona Pozzo di Gotto (Antonio Junior Palla della Sezione di Catania e Marco Matteo Barberis della Sezione di Collegno. Quarto Ufficiale Gianluca Renzi della Sezione di Pesaro).

NOTE – Giornata serena e ventosa. Terreno di gioco in ottime condizioni. Gara disputata a “porte chiuse”. Espulsi: Al 45′ s.t. per proteste l’Allenatore della Pro Patria Ivan Javorcic. Ammoniti: Piccoli, Vrdoljak, Barosi (GRO). Angoli: 1 – 9.  Recupero: 3′ p.t. – 3′ p.t.

Next match: Juve di lunedì

Lasciata alle spalle la più lunga trasferta della stagione e il penultimo trittico settimanale del campionato, la Pro Patria avrà un giorno in più per preparare la sfida casalinga contro la Juventus Under 23. La gara contro i bianconeri di Lamberto Zauli, in grado di infliggere ai bustocchi nel match d’andata ad Alessandrio un bugiardo 3-1, avrà luogo allo “Speroni” lunedì 29 marzo, con calcio d’inizio alle ore 15. Un posticipo richiesto dal club piemontese (per gli impegni di diversi nazionali) e accordato dalla Pro, nell’ottica di uno sviluppo delle relazioni intersocietarie, dopo il precedente con il presidente del Cagliari Tommaso Giulini.

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Grosseto Pro Patria – MALPENSA 24