ALESSANDRIA – Nella quattordicesima giornata del campionato di serie C 2020/21, la Pro Patria torna dal “Moccagatta” con una sconfitta bugiardissima nel passivo. La Juventus Under 23, primo – e finora ancora unico – esempio di squadra B nel calcio italiano, si impone sui tigrotti con un severissimo 3-1, figlio di una partita in realtà combattuta ed equilibrata, decisa da due grandissime giocate fuori categoria dei bianconeri dell’ex Vicenza, Bologna e Palermo Lamberto Zauli.
Privi di Ghioldi, Molinari e Brignoli, i tigrotti del rientrante Nicco disputano un buon primo tempo per intensità e qualità, ma all’8 vengono colpiti a freddo da una magia di Ranocchia e al 36′ subiscono l’altrettanto pregevole raddoppio di Correia su assist di Rafia. Nel mezzo tanta Pro Patria, con un ispiratissimo Kolaj vicino al meritato pari al 25′ (destro piazzato parato da Nocchi, con Gatti poi sfortunato sulla ribattuta) e tre minuti dopo con un assolo dei suoi. Nella ripresa, su un rigore quantomeno generoso per non dire altro…, Rafia, il migliore in campo con Peeters, fa addirittura tris al 52′, prima che Castelli al 67′ renda un minimo di giustizia ai reali valori del campo. Con la Juve in dieci al 70′ per l’espulsione di Pardo per proteste, Parker, Gatti e Pizzul vanno vicini al gol per riaprire il match, ma dopo l’ammonizione per (presunta) simulazione di Cottarelli si capisce che per i bustocchi di Javorcic – nel finale ancora ad un passo dalla segnatura con Lombardoni e Gatti – è proprio una domenica sfortunata.
Score
1-0 (8′): Su una palla mal giocata da Boffelli, il 2001 di scuola Perugia Filippo Ranocchia, seppur contrastato da tre giocatori tigrotti, trova un sopraffino sinistro a giro che accarezza il palo e si infila imparabilmente in rete.
2-0 (36′): Splendida triangolazione tra Félix Alexandre Andrade Sanches Correia e il talentuoso tunisino Hamza Rafia: il portoghese, davanti a Greco, non sbaglia e piazza il raddoppio.
3-0 (52′): Su un contatto aereo dubbio fra Gatti e Petrelli, giudicato da rigore da un arbitro che da quel momento perderà il controllo della partita, il tunisino di passaporto francese Hamza Rafia si presenta sul dischetto: il tiro forte e centrale sbatte sulla traversa, rimbalzando sulla linea (dentro o fuori?) prima di sbattere sulla schiena di Greco e finire in rete.
3-1 (67′): Su un lancio da centrocampo di Boffelli, il neo entrato Davide Castelli stoppa da campione una palla difficile e firma con caparbietà il primo gol in biancoblù.
Rating
Greco 6; Gatti 6.5, Lombardoni 6.5, Boffelli 5.5; Cottarelli 5.5 (Spizzichino sv), Fietta 6 (12′ st Pizzul 6.5), Bertoni 6, Nicco 6 (Colombo sv), Galli 6.5; Kolaj 6.5 (Castelli 7), Latte Lath 5.5 (Parker 6). All. Javorcic 6.
MVP
Il nostro MVP di giornata, a titolo di incoraggiamento, non può che andare alla presidentessa dalla fede bianconera ma dal grande cuore tigrotto Patrizia Testa. Infortunatasi seriamente nel corso della settimana (rottura del perone), la first lady bustocca si è ugualmente (e stoicamente) presentata allo stadio “Moccagatta” di Alessandria, in compagnia della figlia Stefania. Complice il dolore, ancora forte, la presidentessa della Pro ha seguito il primo tempo in macchina, ma nella ripresa non è riuscita a resistere, facendo capolino in tribuna con tanto di tutore.
Stats
Ad assistere in tribuna centrale alla quinta sconfitta dei tigrotti (immeritata quanto quelle col Renate, Pro Sesto e AlbinoLeffe) un parterre rigorosamente bianconero composto dall’ex portiere Marco Storari (ora professional’s talent developmen), da Gianluca Pessotto (direttore del settore giovanile) e dal fratello di Giorgio Chiellini (Claudio coordinatore della Juventus Under 23).
Mix Zone
Ecco alcune delle dichiarazioni dalla sala stampa del “Moccagatta”
L’allenatore Ivan Javorcic (clicca qui)
l’attaccante Ari Kolaj (clicca qui)
Match report
Juventus Under 23-Pro Patria: 3-1 (2-0)
Marcatori: 8′ p.t. Ranocchia (J), 36′ p.t. Correia (J); 7′ s.t. Rig. Rafia (J), 22′ s.t. Castelli (PP).
JUVENTUS U23 (3-5-2): 1 Nocchi, 33 Delli Carri, 15 Capellini, 3 Coccolo; 18 Di Pardo, 8 Ranocchia (18′ s.t. 29 Mosti), 6 Peeters, 10 Fagioli (38′ s.t. 4 Troiano), 17 Correia; 19 Rafia (28′ s.t. 26 Barbieri), 7 Petrelli (18′ s.t. 11 Brighenti). A disposizione: 22 Bucosse, 30 Garofani, 13 Alcibiade, 20 Leone, 27 De Sole, 34 De Oliveira, 37 Riccio, 39 Cerri. All. Zauli.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Greco, 6 Gatti, 19 Lombardoni, 13 Boffelli; 7 Cottarelli (36′ s.t. 17 Spizzichino), 16 Fietta (11′ s.t. 15 Pizzul), 14 Bertoni, 20 Nicco (36′ s.t. 21 Colombo), 3 Galli; 11 Kolaj (11′ s.t. 30 Castelli), 24 Latte Lath (11′ s.t. 9 Parker). A disposizione: 12 Mangano, 2 Compagnoni, 4 Saporetti, 10 Le Noci, 18 Piran, 25 Ferri, 27 Pisan. All. Javorcic.
ARBITRO: Daniele De Tommaso di Rieti (Tiziana Trasciatti della Sezione di Foligno e Mirco Carpi Melchiorre della Sezione di Orvieto. Quarto Ufficiale Stefano Milone della Sezione di Taurianova.
NOTE – Giornata fredda. Terreno di gioco in buone condizioni. Gara disputata a “porte chiuse”. Espulsi: al 26′ s.t. Di Pardo (JUV) per proteste. Ammoniti: Boffelli, Cottarelli, Castelli (PPA); Ranocchia, Capellini (JUV). Angoli: 2-6. Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.
Next match: Lecco a Busto
Due appuntamenti sentitissimi dalla piazza, Lecco e Novara, attendono all’orizzonte i tigrotti di mister Javorcic. Domenica 13 dicembre (ore 15 a porte chiuse) i biancoblù riceveranno allo “Speroni” la visita dei blucelesti dell’ex Mastroianni. Gara che nella passata stagione iniziò con 15′ di ritardo, con il magazziniere del Lecco costretto nel pre partita a fare ritorno in sede per recuperare le maglie di riserva.