Andrea Macchi, Bumbasina Run: “Presidente dell’Assb? Subito e di corsa”

BUSTO ARSIZIO – Ritorniamo sulla vicenda e sul ruolo dell’Assb, dopo il nostro articolo sulla proroga oltre la “scadenza naturale del mandato fino a quando non maturerà l’effettiva possibilità di svolgere le operazioni elettorali in sicurezza” e le precisazioni del suo presidente sulla “democraticità di un’associazione su base volontaria” (aspetti peraltro mai messi in discussione: il punto, come ben tutti sanno, è un altro). E lo facciamo riportando l’esperienza di Andrea Macchi (alla destra del Sindaco di Busto Emanuele Antonelli) vice presidente della società podistica “Bumbasina Run” (nella foto anche il presidente Azelio Castagna), una delle realtà più emergenti e in espansione nel panorama sportivo cittadino.

Sulla vicenda della proroga dell’Assb non voglio entrare nel merito perché francamente non conosco così approfonditamente lo Statuto (che invitiamo tutti, ma proprio a tutti, a leggere a questo link, di un sito fermo al 2014 – ndr). Trattandosi di un’associazione così importante, mi sento solo di dire che con l’occasione forse è davvero arrivato il momento di rendere chiara quale sia la metodologia di nomine del consiglio e del presidente e di tutto ciò che ne concerne“.

Andrea Macchi, podista, ma anche ex arbitro e soprattutto appassionato di Pro Patria (Andrea è volto noto della trasmissione televisiva “Biancoblù” in onda ogni venerdì su rete 55), racconta l’esperienza di Bumbasina Run all’interno dell’Assb:

Appena fondata la società, come prima cosa, ma veramente come prima, ci siamo affiliati all’Assb, perché confidavamo nell’importanza di questa associazione e speravamo che Massimo Tosi o altri venissero a trovarci in sede per darci consigli, qualche dritta su come muoverci, contatti per fornitori convenzionati o solamente un semplice benvenuto. Ci aspettavamo un coinvolgimento con le altre realtà podistiche della città per condividere le esperienze o organizzare magari qualcosa in comune. E invece niente: questa cosa non è masi successa“.

Quale è stata la vostra reazione?

A un certo punto ci siamo tolti dall’Assb: ma mi ha fatto ancor più male che nessuno ci abbia mai contattati, anche solo per chiedere il perché del nostro gesto. E aggiungo: qualche mese dopo abbiamo provato a riscriverci, ma persino in questa circostanza non abbiamo ricevuto neanche una risposta. Se questa è la gestione dell’Assb, un’associazione che io reputo importante e unica, significa che c’è qualcosa che non va“.

Conferma allora la sua disponibilità a candidarsi alla presidenza dell’associazione per dare il la ad un processo di cambiamento e rinnovamento, seppur difficile in una città ingessata come Busto?

Ne sarei onorato, pronto ad affrontare questa sfida con impegno ed entusiasmo. A Busto ci sono tantissime realtà sportive bisognose di un tramite. Immagino l’Assb come un’associazione con un’attività di coordinamento e di legame attivo e continuo, non solo per evitare anche che tanti problemi vadano a finire sul tavolo dell’Assessore allo Sport, ma anche per realizzare progetti comuni nel nome di una città grande e importante come Busto. Sogno la prima Maratona di Busto Arsizio, penso a trofei cittadini con finali allo Speroni, al PalaPiantanida e tanto altro ancora. Penso all’Assb non solo per la Pasqua dell’Atleta o per lo sport in Piazza, ma come ad un vero punto di riferimento non per pochi, ma per tutte le 84 società iscritte all’elenco del Comune“.

Accogliendo con piacere la disponibilità di Andrea Macchi, un bustocco che vuole provare a mettersi in gioco per svecchiare, rinnovare e magari rivoluzionare il sistema, concludiamo citando un punto dello Statuto sul ruolo “a mero titolo di cortesia” dell’Amministrazione Comunale, proprietaria dello stabile (ora in ristrutturazione) dove da sempre esiste una sede dell’Assb in comodato d’uso gratuito: “Fanno inoltre parte del Consiglio Direttivo, con diritto di intervento ma senza diritto di voto: il Sindaco pro-tempore di Busto Arsizio (o un suo delegato), due Consiglieri comunali (uno della maggioranza e uno della minoranza) nominati dal Sindaco stesso”.

Andrea Macchi Bumbasina Run Assb – MALPENSA 24