Lavena Ponte Tresa, lo straniero ferito da un agente resta in prognosi riservata

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Il punto di via Marconi a Lavena Ponte Tresa in cui è stato ferito il marocchino

LAVENA PONTE TRESA – E’ ancora ricoverato nel reparto di Chirurgia generale dell’ospedale di Circolo e in prognosi riservata il marocchino 32enne che ieri (venerdì 19 agosto), durante un controllo, è rimasto ferito da un colpo di pistola partito da uno degli agenti. Dopo l’intervento chirurgico all’inguine, dove è stato colpito, le sue condizioni sono stabili. Anche se i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.

In attesa di convalida del fermo

L’uomo, che camminava lungo via Marconi, ha dato in escandescenza davanti alla richiesta degli agenti di polizia di mostrare i documenti, che non aveva. E dopo aver estratto un coltello, il 32enne ha prima aggredito un agente, dopo di che, richiamato dalle urla dell’altro poliziotto, si è scagliato brandendo l’arma anche contro lui. Ed è a quel punto che è partito il colpo di pistola.

Il marocchino 32enne nei prossimi giorni verrà sentito in sede di udienza di convalida del fermo. E sarà difeso dall’avvocato Fulvio Dagnoni, il quale per il momento ha dichiarato: «Attendiamo di capire esattamente quali sono le condizioni di salute del mio assistito. Nel frattempo ho iniziato a esaminare la vicenda. Occorre capire se la dinamica raccontata sia esatta e se ci sono altri testimoni che potranno dare ulteriore dettagli».

Gli sviluppi si conosceranno nei prossimi giorni. Sono inoltre stati effettuati i rilievi sull’arma (sequestrata) dalla quale è partito il colpo e al momento non sono state prese misure giudiziarie nei confronti dell’agente che ha esploso il colpo.

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