Laveno festeggia i 50 anni del Museo del Design Ceramico di Cerro con due mostre

Laveno Midec

LAVENO MOMBELLO – Due esposizioni per celebrare i cinquant’anni dalla fondazione del Midec, il Museo Internazionale del Design Ceramico che ha sede presso la frazione di Cerro, e i 100 anni dalla nascita dell’artista Antonia Campi. Il Comune di Laveno Mombello ha deciso di festeggiare in questo modo l’importante doppio anniversario. L’inaugurazione è prevista per questo sabato 13 novembre.

Cinquant’anni di attività

In occasione del cinquantesimo anno dall’apertura della struttura museale presso il cinquecentesco Palazzo Perabò (che risale al 7 maggio 1971) l’amministrazione comunale di Laveno Mombello tramite l’asssessorato alla cultura propone un’esposizione di 18 opere significative e rare che illustrano la grande storia artistica della ceramica di Laveno, dalla fine dell’Ottocento al secondo dopoguerra. In esposizione le realizzazioni ideate dai più validi artisti che hanno collaborato con la Società Ceramica Italiana. Opere rare e di particolare interesse artistico che portano la firma di Giorgio Spertini, Piero Portaluppi, Guido Andloviz e Angelo Biancini.

100 anni dalla nascita di Antonia Campi

Oltre ai 50 anni del museo c’è un’altra importante ricorrenza da celebrare: i 100 anni dalla nascita di Antonia Campi, celebre ceramista che ha legato la sua storia professionale alla città di Laveno. Per l’occasione lo spazio a lei dedicato presso il museo raddoppia: ci sarà una seconda sala in onore dell’artista, voluta dal Comune di Laveno Mombello. Grazie ad un gruppo di appassionati e collezionisti, verranno esposte oltre 30 opere rare o mostrate al pubblico per la prima volta.

Laveno Midec

Laveno e la ceramica

Le due esposizioni accolgono forme ceramiche e decorazioni pittoriche, dall’ultimo Ottocento, del periodo Floreale, dell’Art Déco e del periodo informale. Verranno esposte alcune figure in gesso (o scagliola) al fine di creare un percorso didattico con le scuole. Una dedica particolare sarà rivolta a tutti i lavoratori, operai, tecnici e dirigenti delle fabbriche operanti a Laveno (S.C.I., Revelli, Verbano) che, con le loro ricerche continue, le sperimentazioni e gli studi effettuati hanno permesso di realizzare opere ceramiche di rara bellezza, sia nella forma che nel decoro, nei 150 anni di attività continua. Le due mostre, a cura di Enrico Brugnoni e Marco Lisé, sono il frutto della fattiva collaborazione tra il pubblico ed il privato: il Comune di Laveno e alcuni appassionati collezionisti. L’inaugurazione è prevista per sabato 13 novembre alle 16. Le esposizioni rimarranno allestite fino al 29 maggio 2022.