a cura di Angela Bruno
Venerdì 7 luglio
Notturni in Villa, la rassegna chiude con musica da camera a Villa Simonetta
La rassegna ‘Notturni in Villa’ a Villa Simonetta, in via Stilicone 36, chiude con un programma focalizzato sulla musica da camera e le arie d’opera. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Voci notturne, il concerto delle 21, si basa sull’intreccio di arie liriche e da camera. Non mancano autori celeberrimi e arie tratte dalle più note opere: Gaetano Donizetti con Don Pasquale; Vincenzo Bellini con I Capuleti e i Montecchi; Giuseppe Verdi con Giovanna D’Arco e La traviata; Mozart con Le nozze di Figaro; Jaques Offenbach con Les contes d’Hoffmann; Giacomo Puccini con La fanciulla del West e Tosca. Itinerari preziosi, alle 19, spicca per la grande varietà di colori ritmici. Il primo brano è Ritual Music di David Skidmore, 1982, un pezzo che esplora le sorprendenti capacità espressive delle percussioni. Ritual Music è infatti costituito da un energico quartetto di percussioni tribali.
La pianista Hania Rani nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco
Hania Rani si esibisce, dalle 21 alle 23, nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco. La pianista polacca ha una formazione classica – gli studi li ha iniziati al Conservatorio di Varsavia – che però non l’ha fermata dall’evolvere il proprio linguaggio compositivo dando vita a un progetto la cui anima sono brani avvolgenti in grado di unire fluidità musicale agli elementi percussivi del pianoforte e della musica elettronica. Un suono che fonde l’afflato classico delle produzioni pianistiche contemporanee europee e allo stesso tempo strutture reiterate e circolari; un costante dialogo tra le parti che farà la felicità degli amanti di Nils Frahm e, i cui spunti e citazioni, ricordano nomi illustri come Philip Glass o John Cage. Musica alta, musica colta ma che vuole parlare a quante più persone possibili per essere compresa, apprezzata e amata nella sua pienezza.
Sabato 8 luglio
Sfidando caldo e ressa la Fiera di Sinigaglia soddisfa sempre gli appassionati
Per chi ha tempo di guardare con attenzione e non soffre il caldo, dalle 8 alle 18 in Ripa di Porta Ticinese da via Pasquale Paoli fino a via Barsanti può approfittare per fare un salto alla Fiera di Sinigaglia che è l’unico mercato delle pulci con ricorrenza settimanale della metropoli, una vera istituzione. La manifestazione attira un pubblico numeroso e variegato composto da curiosi, appassionati, intenditori anche perché è difficile non trovare l’oggetto del desiderio. Vecchi vinili, abbigliamento (vintage, di tendenza e usato), modernariato, rigatteria, articoli etnici e tribali, libri vecchi e nuovi, film in dvd, cosmetici bio, monete da collezionismo, cactus ed erbacee insolite o rare ed altro ancora. Non manca praticamente nulla e chi la frequenta periodicamente assicura che si trova quasi sempre qualcosa da portare a casa a ottimo prezzo.
Il cantautore Marco Mengoni a San Siro per un mondo più aperto e inclusivo
“Sono cresciuto, ho le idee chiare su chi voglio essere e in che società voglio vivere: mi aspetto un mondo più aperto e inclusivo. So che non basta una canzone, che non è una bacchetta magica, ma è quello che io vedo tutti i giorni, quello che vivo”. Parola del cantautore Marco Mengoni, classe 1988 nato a Ronciglione (Viterbo), che con il tour “Marco negli stadi 2023” fa tappa allo stadio di San Siro per proporre 25 brani di cui una parte presi dalla trilogia “Materia”. La scenografia prevede un enorme arco con la band disposta a semicerchio su gradinate che ricordano un auditorium radiofonico vintage. Mengoni è il primo artista italiano ad aver vinto il Best European Act agli Mtv Europe Music Awards, premio conquistato nel 2010 e nuovamente nel 2015. Nel 2014 è stato eletto Miglior cantante italiano ai Nickelodeon Kids’ Choice Awards 2014 di Los Angeles.
Domenica 9 luglio
“Storie surreali e inquietanti animali” per i bambini al Giardino dei Giusti
La fantasia al potere. Ancora di più per i bambini che possono passare una bella giornata al Giardino dei Giusti, in via Cimabue 40, grazie all’inventiva della compagnia di Schedia Teatro. La proposta è quella di cimentarsi con testi in prosa e in rima nello spettacolo-lettura “Storie surreali e inquietanti animali” ispirata dai racconti di Bernard Friot e Roald Dahl (ingresso libero). “Come fare per prendere bei voti nel tema del lunedì? Semplice. Bisogna che accada qualcosa di speciale la domenica… E cosa fare se tuo padre ti costringe a partecipare ad una noiosissima cena con i suoi colleghi? Beh… basta divertirsi con qualche verme nell’insalata… E ancora, avete mai sentito parlare del terribile Cocco il Coccodrillo? E di Dolcelatte, la mucca volante?”, questo il contenuto surreale e divertente dello show per i piccoli dai 4 anni in su. La durata è di circa 40 minuti.