Le proposte per il fine settimana a Milano

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Fish&chips e il rock dei Beatles in “Born in the UK” al Carroponte

a cura di Angela Bruno

Venerdì 4 agosto  

Fish&chips e il rock dei Beatles in “Born in the UK” al Carroponte

Nel torrido agosto che i meteorologi hanno annunciato – temporali improvvisi permettendo – a intrattenere i milanesi rimasti in città arriva una proposta in vero stile rock: musica e cibo. Nel grande spazio post industriale del Carroponte di Sesto San Giovanni, a pochi metri dal confine con la metropoli, si svolge una serata all’insegna del Regno Unito: “Born in the UK”, un tributo ai Beatles tra l’altro con ingresso gratuito, e allo stesso tempo “UK street food” per chi ama l’alimentazione britannica compreso l’ormai internazionale fish&chips. Dalle 19 alle 23, in via Luigi Granelli 11, via quindi alla cultura inglese. Il concerto di The Shout è alle 21.15.  La band è nata a Milano nel 2008 con la missione di far rivivere l’emozione di un concerto dei Fab Four e interpreta fedelmente il famoso quartetto di Liverpool sia nelle parti musicali che vocali.

Piscina caraibica e tanto sport al Villaggio Ayland a Peschiera Borromeo

All’interno di un immenso parco di ben 134.000 metri quadrati con un lago sorgivo o naturale che dir si voglia si estende il Gardanella Family Village a Peschiera Borromeo al confine con Milano e più precisamente poco dopo l’Idroscalo di cui è una alternativa.  In questo contesto è stato realizzato il Villaggio Ayland, in via Achille Grandi 46, con una “caraibica” piscina laguna Blue Lagoon, un solarium attrezzato con lettini, ombrelloni e cabine. E ancora la club house, il parcheggio, due campi per il beach volley, tre da paddle, oltre a bar e ristorante. E’ un’oasi all’insegna del comfort e dello sport nella natura. Il biglietto d’ingresso comprende un lettino nella zona prato (i lettini nel parco sono disponibili fino ad esaurimento). Disponibili anche lettini e ombrelloni a bordo piscina. Il tutto è disponibile dalle 10 alle 19.30.

Sabato 5 agosto

Quinto concerto chiude rassegna de “I Pomeriggi Musicali alle Stelline“

Mozart (“Don Giovanni“ K 527: Ouverture), Hummel (Potpourri in sol minore (Fantasia) per viola e orchestra op. 94) e Beethoven (infonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60). La solista è la violista Laura Vignato. Questo il programma del concerto, il quinto, in questo caso diretto da Cesare Della Sciucca, che, dalle 19 alle 21, chiude la rassegna de I Pomeriggi Musicali alle Stelline nel Chiostro della Magnolia in corso Magenta 61.  “Da due lustri i Pomeriggi alle Stelline sono un appuntamento irrinunciabile per un pubblico attento, che ama la bellezza e la buona musica. Il programma è sempre all’altezza delle aspettative e la location contribuisce a rendere le sere d’estate momenti magici. Perché se è vero che l’arte rende tangibile la materia di cui sono fatti i sogni, noi tutti abbiamo tanto bisogno di sognare”, spiega Fabio Massa presidente della Fondazione Stelline.

Una visione del mondo in ‘Guy Bourdin: storyteller’ negli spazi di Armani/Silos

Nata dall’idea di raccontarne l’intento compositivo e narrativo ‘Guy Bourdin: storyteller’, esposta negli spazi di Armani/Silos (in via Bergognone 40, dalle 9 alle 18.30) è una mostra omaggio all’opera del fotografo francese al di là – viene spiegato sul sito della branca dedicata all’arte e a eventi della maison di moda – della provocazione da sempre associata al suo lavoro. Sulla scia di Alfred Hitchcock ed Edward Hopper, un regista e un artista che ammirava molto, Guy Bourdin è stato essenzialmente uno storyteller, capace di racchiudere interi romanzi, di preferenza gialli o noir, in un singolo scatto. E’ approfondito, attraverso la lente del fotografo, il sorprendente impatto della sua visione come storyteller. Il suo obiettivo non era quello di scioccare, ma piuttosto di incoraggiare gli spettatori a interagire con le immagini, a porsi domande, a giocare.

Domenica 6 agosto

Scoprire l’arte e la storia fin da piccoli in un tour al Museo Archeologico

Un viaggio divertente ma anche carico di cultura per scoprire la storia e le civiltà del passato. E’ la proposta de “I capolavori del Museo-Junior Edition” adatto a bambini e ragazzi dai 7 agli 11 anni”, al Museo Archeologico, in corso Magenta 15, dalle 15.15 alle 17.15. Si viaggia tra popoli ed epoche diverse, dai Greci ai Longobardi passando per gli Etruschi e i Romani. ll museo ospita reperti che raccontano la storia più antica di Milano. Il tour, che dura un’ora, è un po’ una sorpresa. Una scelta voluta per mantenere alta l’attenzione. Si va alla ricerca dei capolavori conservati nelle sezioni e, dopo aver viaggiato tra popoli ed epoche diverse, si seleziona il reperto preferito per condividerlo tramite i social media. La prenotazione è obbligatoria.  Una bella infarinatura in una istituzione nata nell’Ottocento quando l’Accademia di Brera comprese l’importanza di un museo.

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