Le proposte per il fine settimana di Ferragosto a Milano

milano fine settimana
Oliviero Toscani in mostra a Palazzo Reale a Milano

Venerdì 12 agosto

La XXVII edizione del Compasso d’Oro all’ADI Design Museum

Fra le tante qualità dell’Italia, talvolta misconosciute, c’è la capacità di progettazione industriale: pochi ricordano che fino agli anni Settanta per esempio il nostro Paese era testa a testa con la Germania nella chimica e da lì, di conseguenza con la plastica e il moplen, nel settore del design. Quest’ultimo è ancora una nostra eccellenza. Se ne può avere un esempio lampante andando a vedere i pezzi della XXVII edizione “Collezione Compasso d’Oro”, selezionati fra le rassegne del premio biennale assegnato ai migliori progetti di design, all’ADI Design Museum. Nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti, il premio conta a oggi 350 vincitori e oltre 2300 prodotti. Ma la rassegna ha un’importante novità: è la prima che si tiene all’insegna di una tema specifico: tre le parole chiave: Sviluppo, Sostenibile, Responsabile. Alla collezione si affiancano mostre di approfondimento su vari temi.

Passeggiata artistica con guida dal centro di Milano fino ai Navigli

Milano questa sconosciuta: per chi è residente nella metropoli e vuole approfondire la conoscenza della propria città, o per chi viene da fuori, dalle 17.30 alle 18.30 allo YesMilano Infopoint in via dei Mercanti 8, è possibile (pagando 12 euro alla guida sul posto) prendere parte a un tour che sarà in italiano o in inglese o doppia lingua se ci saranno anche stranieri. La passeggiata storico-artistica è in esterno: si parte da piazza Duomo per via Torino, caratterizzata dalle chiese di San Satiro, San Sebastiano, San Giorgio, fino al Carrobbio; proseguirà poi lungo Corso di Porta Ticinese dove si visiterà da fuori la basilica di San Lorenzo, col suo famoso colonnato e la statua dell’Imperatore Costantino I, e la basilica di S. Eustorgio, famosa per aver al suo interno una parte dei resti dei Tre Magi. Dopo aver visitato le 2 basiliche, si arriverà infine in piazza XXIV Maggio alla Darsena dei Navigli.

Sabato 13 agosto

La Celtic Harp Orchestra in “Songs for Gaia” al Castello Sforzesco

Uno spettacolo dal carattere fortemente ecologico con protagonista una orchestra di arpe fra le più conosciute in Italia e a livello internazionale: è “Songs for Gaia” sul palco del Cortile delle Armi del Castello Sforzesco per “Milano è Viva” con Celtic Harp Orchestra e l’arpista comasco Fabius Constable che l’ha fondata nel 2002. E’ un’esperienza artistica particolare, profonda ed etica, rivolta a un pubblico di tutte le età, fra sonorità nordiche irlandesi, al flamenco fino alla musica italiana. Aspetto singolare è quello che saranno donati al pubblico semi o alberelli locali da piantare nell’ambito dell’iniziativa Nature Warriors che vede anche la supervisione dell’ente Ersaf. La Celtic Harp Orchestra, è un gruppo musicale composto da arpe tradizionali, o celtiche, a cui si affiancano altri strumenti tra cui violoncello, violino, flauti, fisarmonica, chitarra, basso, batteria, voce soprano e coro.

Osservazione guidata del cielo al Planetario

A volte il destino è deciso dalle stelle, dicevano gli antichi. Ora però lo spazio si può ammirare in modo scientifico e con cognizione di causa. Nel sabato di metà agosto Monica Aimone, letterata prestata all’astronomia, alle 14.30, 16.30 e 18, animerà un incontro intitolato “Il nostro Universo: stelle, galassie, nebulose”. “Le stelle della volta celeste risplendono mentre la Via Lattea è sfuggente e indefinibile, eppure in un cielo buio è la presenza più spettacolare. Per millenni è stata vista in termini mitici, come un fiume, un cammino, un latte divino…finché non abbiamo scoperto in essa la nostra collocazione nelle grandi strutture dell’Universo: le galassie! Sono vasti insiemi di stelle e di gigantesche nubi di gas e polvere, sono i “mattoni” che compongono l’universo conosciuto e il loro numero è quasi inconcepibile. Il Planetario permetterà di intraprendere un viaggio nello spazio e nel tempo, dalle stelle di casa nostra alle galassie più lontane”, spiega la stessa studiosa.

Domenica 14 agosto

La mostra “Oliviero Toscani. Professione fotografo” a Palazzo Reale

L’ottantenne Oliverio Toscani – nato come fotografo di moda per poi orientare la sua ricerca verso la comunicazione pubblicitaria e poi più in generale verso la comunicazione tout court – è un personaggio complesso, dal carattere difficile, contradditorio e discusso da decenni. Non si può negare, però, che nel suo campo sia un maestro. E che abbia lasciato più che un segno. A Palazzo Reale la mostra, curata dal Nicolas Ballario, “Oliviero Toscani. Professione fotografo” lo celebra: 800 scatti, dai tratti iconici del suo lavoro alle opere meno conosciute, raccontano la carriera di un uomo dallo sguardo geniale e provocatorio che negli anni ha influenzato i costumi di diverse generazioni e fatto parlare il mondo sui temi più disparati. Sono raccolti i lavori realizzati dai primi anni ’60 fino a oggi tra cui il famoso manifesto Jesus Jeans ‘Chi mi ama mi segua’, Bacio tra prete e suora del 1992, i Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996, No-Anorexia del 2007.

milano fine settimana – MALPENSA24