La legalità si impara con un diario: il dono della Polizia agli studenti di Varese

Gli alunni della Galilei di Avigno e la Polizia in posa con il diario della legalità

VARESE – I primi a riceverlo sono stati i bambini della scuola primaria Galileo Galilei di Avigno, nella mattinata di oggi, mercoledì 31 maggio (nel video qui sotto le interviste). Ma nelle prossime settimane sarà consegnato in diverse altre scuole della provincia, per un totale di 7000 copie destinate agli alunni che il prossimo anno frequenteranno la quarta elementare. La Polizia di Stato di Varese ha iniziato così il suo tour di consegne del diario della legalità.

Progetto nazionale

Si tratta di un progetto nazionale di educazione alla legalità nato dalla collaborazione tra il Ministero dell’interno e il Ministero dell’istruzione, giunto alla sua decima edizione. È la seconda volta che viene coinvolto anche il Varesotto, la prima con un evento ufficiale come quello odierno. L’obiettivo dell’iniziativa è avvicinarsi ai giovani studenti, utilizzando personaggi a fumetti, per contribuire all’educazione dei cittadini di domani.

All’interno dell’agenda, che gli alunni potranno usare come diario per il prossimo anno scolastico 2023/2024, temi come legalità, solidarietà, amicizia, sport, alimentazione, uso dei social ed educazione stradale. A spiegare agli alunni l’iniziativa il capo di gabinetto della Questura di Varese Francesco Pino e Fabio Ermoli della squadra volante.

Anche l’unità cinofila

La consegna del diario agli alunni

Alla mattinata, per la gioia dei ragazzi, ha partecipato anche la squadra cinofili della Polaria di Malpensa. Tante carezze e coccole per Candy, labrador specializzata nella ricerca di armi ed esplosivi, e Luna (nella foto sotto), pastore tedesco che si occupa invece di ricerca di resti umani e tracce ematiche. «Una bellissima mattinata alla scuola Galilei, siamo orgogliosi di avere questo progetto come primi a Varese», ha sottolineato l’assessore ai servizi educativi Rossella Dimaggio. «La legalità viene veicolata attraverso personaggi del mondo della Polizia che accompagnano i ragazzi», ha commentato Silvia Sommaruga, dirigente dell’Istituto comprensivo Varese 3.