Legnano, il vecchio ospedale adibito a deposito delle salme da cremare

legnano ospedale deposito salme epidemia

LEGNANO – Il vecchio ospedale di Legnano è stato adibito come deposito provvisorio per le salme in attesa di cremazione. Il provvedimento si è reso necessario in seguito all’alto numero di decessi nell’ospedale in attività che funziona da hub regionale per l’emergenza, cioè da ricovero per le patologie tempo-dipendenti come infarti, ictus e grandi traumi provenienti anche da altre zone della Lombardia, al fine di liberare posti nelle terapie intensive degli altri ospedali. Ciò comporta l’arrivo di molti malati e, di conseguenza, anche un numero di decessi superiore rispetto al normale.

Obitori saturi, lunghe liste d’attesa ai forni

La situazione nel nuovo ospedale è tale da aver saturato gli spazi disponibili nella camera mortuaria, oltre ad altri reperiti nell’emergenza. A ciò si aggiunge il fatto che le liste per i pochi forni crematori nel territorio sono particolarmente lunghe: a Busto Arsizio, punto di riferimento dell’ospedale di Legnano per le cremazioni, non vi sarebbero posti fino al 15 aprile, con decine di salme in attesa. Di qui la necessità di reperire nuovi spazi dove lasciare le bare. La soluzione indicata dal Comune è stata servirsi di uno dei magazzini al piano seminterrato dell’ex ospedale su corso Sempione, oggetto nelle scorse settimane di ipotesi e piani per un riutilizzo almeno parziale per far fronte all’epidemia di Covid-19. Nel vecchio ospedale sono comparsi cartelli inequivocabili per il “deposito salme” (nella foto in alto). Questo risulta collocato non nel vecchio obitorio, ormai inutilizzabile, ma in un piano di 500 metri quadri sotto l’edificio che un tempo ospitava il reparto materno-infantile e che è fra quelli tuttora in uso nel vecchio ospedale: ai piani superiori si trovano degli uffici.

Già trasportate le prime casse

È qui che, dietro un laconico foglio affisso su una porta, vengono lasciate provvisoriamente le salme che appena possibile saranno destinate al forno crematorio. Una soluzione che, a quanto risulta, è già stata applicata dalle agenzie di pompe funebri, che hanno iniziato a trasportarvi le salme che non sapevano più dove lasciare. Ma anche una soluzione che illustra in maniera drammatica una delle tante e gravi conseguenze dell’emergenza sanitaria in corso.

legnano ospedale deposito salme epidemia – MALPENSA24