“Lei. ‘A bedda d’ ’a stazioni”: ad Albizzate il libro di Maria Pia Gulotta

ALBIZZATE – «Perché non si perda nel nulla delle vite dimenticate una vita che ha illuminato quella di chi le stava accanto». Queste parole, riportate nella prefazione del libro, rappresentano uno dei compiti della letteratura e, in questo caso, l’omaggio che Maria Pia Cammarata Gulotta ha voluto fare a sua nonna, protagonista della seconda fatica letteraria dell’autrice che, nel 2013, ha già pubblicato l’opera “Mia madre riprese a cantare”.

L’evento

Il libro sarà presentato sabato 3 giugno alle ore 18.00 presso la Sala Piotti del Comune di Albizzate, alla presenza dell’autrice, accompagnata per l’occasione da Giuseppe Morreale.
Maria Pia Gulotta, palermitana di nascita ma albizzatese dalla metà degli anni ’70, nell’opera “Lei. ‘a bedda d’ ’a stazioni”, racconta fatti, parole, pensieri e azioni che al centro vedono Checchina Artale, figura fondamentale nella vita dell’autrice, il cui intento non è scrivere una biografia di sua nonna, quanto raccontare in maniera trasversale una figura che si intreccia con i grandi eventi accaduti nell’Italia del primo Novecento.