SESTO CALENDE – Spiaggia affollata, parcheggi insufficienti. L’estate calda di Lisanza dopo la pandemia arriva in consiglio comunale. Per garantire più posti auto, l’amministrazione ha stanziato oltre 100mila euro per la sistemazione del parcheggio sull’area comunale di via Angera, mentre i ristoratori si sono autogestiti con una navetta che trasborda i clienti da un’area di sosta individuata su un terreno privato. «Ma in caso di assembramento sulle spiagge – ammonisce l’assessore alla sicurezza Enrico Boca – non potremmo fare altro che chiuderle».
L’interpellanza
«Lisanza is the new Liguria» faceva notare nei giorni scorsi l’ex sindaco Roberto Caielli, che con gli altri consiglieri del gruppo di minoranza Insieme per Sesto ha presentato un’interpellanza sul tema. «Da sempre Lisanza è meta di turismo domenicale, ancor di più oggi dopo la pandemia – sottolinea in aula la consigliera di IxS Floriana Tollini – ma il grande afflusso è causa di criticità, legate da un lato all’affollamento anche incontrollato della spiaggia libera, dall’altro alla mancanza di spazi di parcheggio adeguati, che penalizzano i ristoratori». Così Insieme per Sesto propone di ripetere, nella giornate festive/prefestive e per il periodo estivo, l’utilizzo straordinario come zona di sosta regolata dell’area standard di via Angera, o di altre aree da utilizzare in via temporanea, previo accordo con i proprietari».
Navetta e nuovo parcheggio
«Problema notissimo – risponde l’assessore Enrico Boca – infatti nel piano delle opere abbiamo inserito la messa a punto e sistemazione di un parcheggio su un’area comunale a Lisanza, con un investimento di oltre 100mila euro. Forse non sarà risolutivo, ma è l’unica area a disposizione». Si tratta proprio dell’area individuata da Insieme per Sesto. Nel frattempo il test della navetta per i clienti dei ristoranti è partito, grazie al fatto che «le attività commerciali hanno trovato una collaborazione con un privato che ha messo a disposizione un’area per la sosta – fa notare l’assessore – se lo facessero tutti ci darebbero una grandissima mano, non solo a Lisanza».
Spiagge sotto controllo
Per quel che riguarda la situazione delle spiagge nella frazione lacuale, Boca assicura che «non abbiamo ravvisato nessuna situazione fuori controllo, dato che fino ad ora c’è stata grande collaborazione da parte dei cittadini, come nei parchi». Ma, avverte l’esponente della giunta Buzzi, «se ci venissero segnalati degli assembramenti chiuderemmo la spiaggia, perché è impensabile gestirla con la polizia locale, con tutte le altre problematiche che abbiamo sul territorio. Non abbiamo la possibilità di controllare efficacemente tutte le spiagge che ci sono fino al confine con Angera».