A Somma un grigiore immobile regna da ormai tre anni

Siamo somma lombardo asfaltature

La risposta del sindaco Stefano Bellaria alle nostre osservazioni (durante la conferenza stampa del 20 ottobre  scorso) non fa altro che confermare le nostre affermazioni. Infatti invece di fornire risposte convincenti preferisce apostrofarci con dileggio come “disco rotto”, probabilmente intendendo che alcuni appunti gli sono stati già rivolti in altre occasioni. Effettivamente dobbiamo dargli ragione perché non è la prima volta che ci facciamo sentire e, se ne faccia una ragione, non sarà neppure l’ultima. Se non lo facessimo mancheremmo al nostro primo sacrosanto dovere di “minoranza”. Ma tornando al “disco rotto” dobbiamo ricordargli che i dischi si rompono per lo più per scarsa attenzione e noncuranza verso l’oggetto stesso, quando, forse, meriterebbe qualche attenzione in più.

Naturalmente noi non pretendiamo che vengano adottate le diverse soluzioni che da tempo e ripetutamente proponiamo ma riteniamo di avere diritto alla considerazione dovuta a cittadini che si prodigano (come molti altri del resto) per trovare soluzioni agli annosi problemi che ristagnano sulle scrivanie dei nostri amministratori.

Non siamo d’accordo sulla affermazione che le nostre idee siano “bozze molto generiche” infatti riteniamo che il nostro compito sia verificarne la fattibilità (come più volte abbiamo confermato) e non spetta a noi produrre progetti (che peraltro, seppure in bozza abbiamo prodotto). Altra affermazione del tutto fuori luogo è che “non danno concrete risposte alle questioni che sollevano”. Per ogni tema abbiamo fornito indicazioni pratiche corredate di previsione di spesa. Ciò è avvenuto ad esempio per il sovrappasso ferroviario ciclopedonale, per il quale ci si risponde che RFI nega tale prospettiva quando la stessa RFI preventivamente interpellata da Siamo Somma rispose affermativamente. E’ possibile e legittimo che RFI nel frattempo possa aver cambiato opinione e quindi il sindaco, in questo caso, non avrà difficoltà per documentarlo. La via del Rile continua ad allagarsi: anche in questo caso abbiamo fornito un suggerimento di “primo intervento” poco costoso che si sarebbe inserito in un progetto più ampio. Abbiamo riconosciuto la concreta fattibilità del progetto predisposto ora (dopo anni di allagamenti) dai consulenti del Comune ma anche in questo caso ricordiamo che all’epoca ci venne risposto che il Comune non avrebbe potuto intervenire perché non sarebbe stato l’ente designato. Al limite si poteva tentare di tamponare l’emergenza. In quest’ottica abbiamo formulato la nostra proposta.

Da buon “disco rotto” continueremo a ripeterci nella convinzione di poter smuovere la noncuranza di questa amministrazione nei confronti di una “minoranza” che però, sottolineiamo, rappresenta una parte di Somma Lombardo e non si dà pace per il grigiore immobile e preoccupante che regna da ormai tre anni. Per la verità ad ogni ricorrenza non mancano eventi e feste anche carini che potrebbero risollevare il morale. Peccato che il minuto successivo si torni nel grigiore stagnate di sempre. Altro servirebbe. Altro. Noi le idee le abbiamo ed abbiamo pure tentato di proporle ma. 

Lista civica Siamo Somma