SOMMA LOMBARDO – «L’attuale giunta Sommese è da sempre attenta alle idee che provengono dalle compagini presenti in Consiglio Comunale ed in generale in città. Prestare attenzione per noi significa confrontarsi sulle varie proposte e verificarne la concreta fattibilità. È ciò che abbiamo fatto (e che continueremo a fare) anche con i temi sollevati da Siamo Somma». Inizia così la risposta del sindaco di Somma Lombardo, Stefano Bellaria, alle accuse della lista civica d’opposizione guidata da Corrado Martinelli e Nando Torreggiani, riuniti lo scorso sabato mattina in conferenza stampa per denunciare il silenzio della maggioranza di centrosinistra sui temi da loro sollevati.
Le loro proposte sono bozze generiche
Gli allagamenti in via del Rile, il rilancio del turismo a Somma Lombardo e il sottopasso ferroviario sono gli argomenti su cui da tempo si concentra maggiormente l’attenzione di Siamo Somma, trovando però un muro da parte della coalizione di governo. Bellaria spiega il perché: «Il confronto non può risolversi con il semplice “copia e incolla” delle loro idee. Primo perché si tratta di bozze molto generiche, secondo perché a nostro avviso non danno concrete risposte alle questioni che sollevano». A partire dall’attrattività della città: «Sul turismo direi che la buona partecipazione di pubblico a eventi e manifestazioni stia a testimoniare la bontà delle iniziative messe in campo per valorizzare le bellezze del nostro territorio. Cito solo per brevità la Notte bianca nel centro cittadino, sul filo dell’acqua al Panperduto e il festival Letterario Scrittrici Insieme al Castello e alla biblioteca comunale. E nel 2019 investiremo ancora di più anche grazie all’avvio della ristrutturazione delle Fattorie Visconti».
Un disco rotto da un pezzo
Sul passaggio a livello, Bellaria ricorda di aver portato all’attenzione di RFI il progetto di passerella proposta da Siamo Somma, «ma lo stesso è stato giudicato irrealizzabile (e quindi bocciato) dall’ente ferroviario». Mentre su via Del Rile, durante l’ultima Commissione territorio, «l’ingegnere Guanetti, autore di un approfondito studio sulle reti idriche e fognarie della nostra città, ha giudicato del tutto insufficiente la proposta di Siamo Somma. Insomma le bozze di proposta avanzate da Siamo Somma sono state sonoramente bocciate non dalla giunta Sommese (che le aveva ascoltate), ma dagli enti preposti e dagli esperti in materia. L’amministrazione cittadina resta a disposizione per analizzare nuove idee (possibilmente un po’più strutturate), però chiediamo cortesemente a Siamo Somma di “cambiare disco”, perché quello che suona da due anni a questa parte è “rotto” da un pezzo».