Tilo conferma: stop ai collegamenti Italia-Svizzera. Treni dei frontalieri in lockdown

VARESE – Stop ai collegamenti ferroviari transfrontalieri: anche Tilo ferma i treni al confine. La conferma, dopo che era stata annunciata la sospensione delle tratte a lunga percorrenza da parte delle Ferrovie Federali Svizzere, è arrivata con una nota ufficiale della compagnia italo-svizzera, partecipata da Trenord e FFS, che opera lungo le tratte tra il Canton Ticino e le province di Varese e Como. Per ora la sospensione è limitata ai tre giorni compresi tra giovedì 10 e sabato 12 dicembre, «in attesa di chiarimenti e indicazioni relativamente alla corretta applicazione del Dpcm da parte delle autorità italiane». Le nuove disposizioni del “decreto Natale” del governo Conte impongono infatti norme che per gli addetti ai lavori sono «inattuabili» e quindi di fatto incompatibili con il regolare servizio ferroviario regionale transfrontaliero.

Frontalieri senza treni

Stop dunque alle linee dei frontalieri, la Lugano-Varese-Malpensa, ma anche la Bellinzona-Luino-Gallarate, e alle tratte a lunga percorrenza, come la linea internazionale del Sempione che passa da Gallarate e Domodossola e arriva a Briga e Ginevra. Una tegola che provoca nuove proteste da parte del governatore della Lombardia Attilio Fontana, già molto critico nei confronti dei divieti sul Natale: «Roma ha le idee confuse – ha dichiarato il presidente di Regione al “Corriere del Ticino” – proporremo i treni almeno per i frontalieri». Oltre frontiera invece arrivano sberleffi, come quelli di Lorenzo Quadri, “deputato” cantonale della Lega dei Ticinesi: «Il “bello” è che poi i razzisti saremmo noi…invece gli unici ad ostacolare i frontalieri sono i governanti del Belpaese. Per l’ennesima volta, i vicini a sud non si fanno problemi a prendere misure unilaterali che riguardano la libera circolazione tra Svizzera ed Italia».

Alfieri invita al dialogo

«Da sempre sono un sostenitore di un’armonizzazione delle misure di contrasto al contagio da Covid-19 tra Italia e Svizzera, perchè solo in questo modo si può davvero fermare il virus ed evitare decisioni unilaterali come quelle annunciate dalle Ferrovie Federali elvetiche – dichiara il senatore varesino del Partito Democratico Alessandro Alfieri – in queste ore siamo al lavoro con tutte le autorità coinvolte per chiedere di collaborare con l’Italia nei controlli disposti con l’ultimo Dpcm, per evitare così comportamenti difformi lungo i confini, e per evitare che venga interrotto il servizio ferroviario per i lavoratori frontalieri».

La nota ufficiale di Tilo

A seguito dell’evolversi della situazione legata alla diffusione del Coronavirus e in particolare al nuovo Dpcm del Governo italiano del 3 dicembre 2020, da giovedì 10 dicembre fino a sabato 12 dicembre 2020 tutto il traffico ferroviario transfrontaliero TILO è sospeso in territorio italiano. La misura è momentaneamente limitata a soli tre giorni, in attesa di chiarimenti e indicazioni relativamente alla corretta applicazione del Dpcm da parte delle autorità italiane. Il traffico ferroviario in territorio svizzero non subirà riduzioni, ad eccezione della soppressione dei servizi notturni pigiama TILO già in vigore.

Per i servizi TILO sono previste le seguenti limitazioni:

  • RE10 (Erstfeld-Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como-Milano): Il servizio è soppresso tra Chiasso e Milano Centrale. In territorio italiano circola un servizio sostitutivo tra Como e Milano Centrale.
  • S10 (Bellinzona-Lugano-Chiasso-Como): Il servizio è soppresso tra Chiasso e Como.
  • S30 (Cadenazzo-San Nazzaro-Luino-Gallarate): Il servizio è soppresso tra San Nazzaro e Luino/Gallarate.
  • S40 (Varese-Stabio-Mendrisio-Chiasso-Como): Il servizio è soppresso tra Chiasso e Como e tra Stabio e Varese.
  • S50 (Bellinzona-Lugano-Mendrisio-Stabio-Varese-Malpensa): Il servizio è soppresso tra Stabio e Malpensa

Modifiche alle misure indicate saranno valutate a seconda dell’evolversi della situazione e comunicate tempestivamente. Altre informazioni sul traffico ferroviario possono essere trovate anche sulle pagine web di FFS e Trenord.

I treni a lunga percorrenza

  • Gli EC sull’asse del Gottardo circolano regolarmente tra Zurigo, rispettivamente Basilea e Chiasso. Da Chiasso direzione Italia i treni sono soppressi

  • Gli EC sull’asse del Lötschberg circolano regolarmente tra Basilea e Briga, da Briga direzione Italia i treni sono soppressi

  • Gli EC sull’asse del Sempione sono soppressi. Solo l’EC39 così come l’EC42/44 circolano tra Ginevra e Briga.

  • Il treno trinazionale (Francoforte-Milano) EC52 così come il 451/151 circola fino all’11.12 tra Briga e Francoforte, rispettivamente tra Francoforte e Chiasso. Il 12.12 il treno 451/151 circola ancora tra Francoforte e Chiasso, il treno 52 tra Briga e Basilea SBB. A partire dal cambiamento d’orario del 13.12 i treni circolano unicamente tra Briga e Basilea, rispettivamente tra Basilea e Chiasso e sono soppressi sia in Italia che in Germania.

  • Gli RE della BLS tra Briga e Domodossola continuano a circolare.

Lockdown dei treni tra Italia e Svizzera dal 10 dicembre? Frontalieri in allarme

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