LONATE POZZOLO – Sale la tensione delle Amministrative: Imbrattati i manifesti elettorali a Lonate Pozzolo. I volti dei candidati sindaci, i nomi delle liste e gli slogan sono stati oscurati con una bomboletta spray. Tutti, tranne il cartellone di LeAli per Lonate, la lista di centrodestra che si è riunita intorno al nome di Elena Carraro (Lega). Che però, con un messaggio sui social, prende subito le distanze dall’atto vandalico.
La condanna al gesto
I volti di Nadia Rosa (Uniti e Liberi), di Tiziano Bonini (I cittadini per i cittadini) e di Modesto Verderio (Alleanza per l’autonomia) sono stati coperti dalla vernice spray nera. Di fianco, spicca quello intonso di Carraro, che nei giorni scorsi – insieme a Ginni Michieletti (FdI) – è stata a sua volta nel mirino di attacchi social. Ma LeAli per Lonate, con una comunicazione diffusa sulla loro pagina ufficiale, condanna il gesto e prende le distanze: «Crediamo fermamente nel rispetto degli avversari contro ogni forma di intimidazione e/o atti di delinquenza. Ci dissociamo da quanto accaduto la scorsa notte e condanniamo senza indugio l’imbrattamento dei manifesti elettorali ad opera di ignoti.».
Nel frattempo, anche la lista civica di Bonini ha preso posizione. In maniera semplice e diretta: «Ragioniamoci sopra».
Così Verderio: «Quattro imbecilli, come quelli che hanno pubblicato la foto capovolta. Vanno condannate sempre e in ogni caso. Ma le cose serie sono altre: cinque anni fa ho ricevuto minacce dalla ‘ndrangheta e sono queste le cose serie».