Lonate, intimidazioni alla candidata Elena Carraro. Si muovono i vertici del centrodestra 

Lonate intimidazioni Elena carraro

LONATE POZZOLO – Una foto pubblicata a testa in giù sui social da un profilo fake e alcune telefonate anonime ricevute mentre si trovava al lavoro. Secondo i vertici provinciali del centrodestra non c’è dubbio: si tratta di vere e proprie intimidazioni quelle che sta ricevendo la candidata sindaco di Lonate Pozzolo Elena Carraro. 

Le reazioni 

Tra i primissimi a prendere posizione il segretario provinciale della Lega, Andrea Cassani:

Relativamente a quanto accaduto in questi giorni a Elena Carraro, episodi sulla cui natura starà alle autorità competenti esprimere delle valutazioni, la Lega della provincia di Varese esprime massima solidarietà alla candidata e a tutta la lista per le situazioni quantomeno ambigue. Il movimento tutto, dalla segreteria nazionale in giù monitora attentamente ciò che avviene a Lonate Pozzolo e invita Elena a continuare la campagna elettorale portando avanti proposte per Lonate, come sta facendo ormai da settimane. La campagna elettorale sta mettendo in evidenza le negligenze di questi anni a guida Rosa, con la complicità politica di Verderio ed è su questo che dobbiamo continuare a far campagna elettorale, non lasciando che portino la discussione su temi non legati all’attività amministrativa o alle negligenze di questo ultimo quinquennio.

Da Fratelli d’Italia interviene l’assessore regionale Francesca Caruso:

Quando la barbarie fa capolino nella campagna elettorale bisogna far sentire la propria voce di condanna e auspico ciò avvenga in forma unanime da tutte le forze politiche.
Purtroppo, questo è solo l’ennesimo episodio di attacco vile nei confronti di donne che si mettono in gioco al servizio dei cittadini. In questa settimana, tra l’altro, abbiamo avuto modo di assistere ad un altro spettacolo incivile nel quale una vignetta che prendeva di mira una donna per il semplice fatto di essere sorella o moglie di persone impegnate in politica.
So di cosa si parla perché ho vissuto in prima persona l’essere il bersaglio ingiustificato di soggetti che trovano nella svalutazione delle donne – soprattutto quelle che occupano un ruolo pubblico – la loro massima espressione di fare politica.
Ad Elena, così come ad Arianna, va il mio grosso abbraccio di totale solidarietà. Resto sempre più convinta che questa tipologia di messaggi descriva in modo chiaro e inequivocabile la statura umana di chi li pronuncia.

Per Forza Italia la voce è quella di Rosa Tagliani, coordinatrice provinciale di Azzurro Donna:

Quella foto è una vergogna che nulla ha a che fare con la politica. Episodio da condannare due volte perché il bersaglio è una donna. A Elena, persona coraggiosa, va tutta la nostra solidarietà.

Donne al gazebo 

Al consueto gazebo domenicale in piazza a Lonate, questa mattina hanno partecipato diverse donne della coalizione proprio per esprimere sostegno e solidarietà a Carraro e dimostrare la loro unità contro ogni genere di violenza, anche verbale.  

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