LONATE POZZOLO – È all’insegna della musica e della fotografia il doppio evento che si terrà domani, sabato 2 ottobre, nell’ambito della rassegna “Della Natura e dell’Arte”, al Centro Parco Ex Dogana Austroungarica di Tornavento: nei suoi spazi ospiterà alle 18 “Erodium Cicutarium: esplosioni”, performance dell’ensemble di percussioni Danno Compound diretto da Massimiliano Varotto, e alle 19 l’inaugurazione di “Terre et rêveries”, mostra dedicata agli scatti di Daniele Ossola. Per accedere agli appuntamenti, oltre all’esibizione del green pass, sarà obbligatoria la prenotazione via e-mail all’indirizzo prenotazioni@fondazionebandera.it; per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0331/322311.
Spargere i semi con un’esplosione
Ispirata al sistema riproduttivo della specie vegetale Erodium cicutarium, che sparge i suoi semi lontano da sé attraverso un processo meccanico simile a un’esplosione, la performance musicale percorrerà sonorità intimamente legate alla profondità della terra andando a interagire con i soggetti ritratti da Daniele Ossola. Attraverso still life fotografici di estrema precisione e purezza, l’autore rivela la segreta bellezza della natura; fiori e ortaggi, messi in posa come modelli di rara perfezione, toccano lo sguardo con gentilezza e intensità.
Crossover per sole percussioni
Danno Compound è un ensemble formato da nove musicisti e propone musica crossover per sole percussioni. Il linguaggio batteristico e quello delle percussioni atipiche si fondono in stili che spaziano dalle sonorità etniche a quelle contemporanee e i brani eseguiti sono un intreccio di musica scritta e d’improvvisazione. L’ensemble è diretto da Massimiliano Varotto e nasce nel 2005 come laboratorio didattico, per poi consolidarsi in autonomia e iniziare a proporre le proprie performance nei contesti di festival e rassegne.
Le immagini dipinte dalla natura
Daniele Ossola nasce a Varese e cresce nella provincia dei sette laghi. Da sempre appassionato d’arte, dopo la laurea in architettura sperimenta varie forme espressive approdando negli ultimi anni alla fotografia. I suoi scatti sono un altro modo di vedere, poiché non si limitano a una visione del mondo così come appare. Le immagini dipinte dalla natura si imprimono in maniera veritiera e duratura nelle fotografie: grazie a un’osservazione acuta non risultano mai impersonali ma, al contrario, prendono vita svelando la personalità dell’autore e mostrando la bellezza in ciò che ognuno vede.
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