Parte dagli Stati Uniti la segnalazione che incastra il pedofilo nel Saronnese

polizia postale

E’ partita dagli Stati Uniti la segnalazione che ha portato gli investigatori della polizia postale di Varese ad arrestare un 20enne residente in un comune del Saronnese con l’accusa pesantissima di detenzione e cessione di materiale pedopornografico. Gli inquirenti, coordinati dal pubblico ministero di Busto Arsizio Nadia Calcaterra, hanno sequestrato 15mila immagini raccapriccianti che ritraggono bambine anche di 4 o 5 anni di età.

Immagini scambiate su Telegram

Gli enti di controllo americani hanno segnalato degli accessi in rete da parte dell’account in uso al 20enne facendo scattare immediatamente l’accesso all’abitazione del giovane. Gli uomini della polizia postale hanno sequestrato cellulare, Pc e una pen drive trovando migliaia di immagini terrificanti. Materiale che il 20enne, stando alle prime risultanze di indagine, scambiava attraverso canali Telegram.

Lontano dalla sorellina

Il 20enne è stato arrestato e portato in carcere: allontanarlo dall’abitazione famigliare (senza quindi prendere in esame i domiciliari) è stata anche una forma di tutela nei confronti della sorellina (minore di 14 anni) del ragazzo. Il 20enne comparirà domani davanti al Gip Tiziana Landoni per la convalida dell’arresto. L’indagine sarà quindi trasferita per competenza alla Distrettuale di Milano.

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