A Lonate si fanno 3,4 multe al giorno. Il bilancio della polizia locale post-Unione

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LONATE POZZOLO – Quarantasei incidenti stradali e 1.263 accertamenti per violazioni sia del codice della strada che per altre norme (circa 3,4 al giorno). Ma anche 203 controlli per abbandoni dei rifiuti, con 16 sanzioni applicate e 461 sacchi ispezionati per valutare il giusto conferimento. Sono solo alcuni dei dati del 2022 all’interno del report della polizia locale di Lonate Pozzolo. A offrire i dettagli è il comandante Massimo Baccin, in vista dei festeggiamenti di San Sebastiano in calendario per venerdì 20 gennaio. Il santo patrono della polizia locale, come è noto, è l’occasione per «riepilogare le attività svolte con professionalità e dedizione dai nostri agenti nel corso dell’anno appena trascorso», si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale.

La fase amministrativa

Il documento illustra sia le attività svolte per attivare il servizio di polizia locale, rientrato in carico al Comune di Lonate a partire dal primo gennaio dello scorso anno dopo lo scioglimento dell’Unione, sia i report delle attività che gli agenti di polizia locale svolgono quotidianamente a favore della cittadinanza. Il servizio è stato interamente ricostituito da zero nel 2022, con l’insediamento negli uffici rimessi a nuovo nel palazzo comunale. Le prime operazioni sono state amministrative, «con l’approvazione di tutti i regolamenti e gli atti necessari ad avviare il servizio». Come il regolamento di funzionamento del servizio e quello per l’armamento degli addetti. Oltre alla convenzione con l’associazione di Protezione Civile Calluna e quella di assistenza alla polizia. Fino all’altro «obiettivo raggiunto» nel corso dell’anno, ovvero l’approvazione del regolamento di polizia urbana, «per aggiornare il testo precedentemente in vigore, ormai datato, e adeguarlo alla realtà attuale del Comune».

La videosorveglianza

Inoltre, «grande impegno è stato dedicato alla videosorveglianza, che necessitava di una totale rivisitazione». Ecco perché «sono state rimesse in funzione tutte le attrezzature esistenti che erano guaste od obsolete». Ma soprattutto è stato completamente rivisto l’impianto, «a norma di legge sulla privacy, per utilizzarlo in maniera legittima a presidio della sicurezza». L’obiettivo del rientro della polizia locale in Comune era «una maggior presenza degli agenti sul territorio. E nel corso del 2022 è stato raggiunto per i servizi di pattuglia e appiedati, che era stato stabilito all’80% a inizio anno». Garantita, poi, «l’apertura degli uffici al pubblico tutti i giorni».

Lotta al degrado

Senza dimenticare la lotta al degrado: «Particolarmente intensa è stata l’attività di controllo dell’abbandono e dello scarico incontrollato di rifiuti, una pratica odiosa che porta all’imbrattamento del territorio e dei nostri boschi». Le attività di controllo sono state messe in atto «anche con l’ausilio delle fototrappole e hanno portato a individuare i responsabili e a comminare le relative sanzioni».

I controlli

Fino alle attività di controllo delle soste per permettere la pulizia delle strade e soprattutto con le verifiche settimanali sul corretto conferimento dei rifiuti porta a porta. «Con il passare dei mesi si sono visti i risultati, ben esplicitati nel report», proseguono dal Comune. «Il lavoro di quantità partito a inizio anno ha dato i suoi frutti: il numero dei controlli nel corso dell’anno è man mano calato, poiché sono via via diminuite le situazioni anomale da verificare». In questo modo le operazioni «diventano sempre più puntuali e precise, con un lavoro di verifica sempre più di qualità». Altri interventi «di rilievo» sono stati effettuati con «sopralluoghi e controlli nelle attività, con l’accertamento di sei violazioni nei parcheggi e autorimesse legati all’utenza di Malpensa». Le attività messe in campo dalla polizia locale nel corso del 2022 sono state «tante e diversificate».

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