LONATE POZZOLO – Un Leonardo da Vinci sui muri di Lonate Pozzolo. Prosegue l’impegno dell’amministrazione del sindaco Nadia Rosa per abbellire la città. Questa volta l’iniziativa non passa dalle opere pubbliche (molte delle quali «sono in fase di partenza», spiega l’assessore alla partita Luca Perencin), ma ricorre direttamente all’arte, con l’arrivo di un’opera firmata dallo street artist varesino Andrea Ravo Mattoni. A fare da tela sarà la parete di un condominio privato in via Cavour, proprio dietro il palazzo comunale, dove una volta sorgeva il cinema Italia. «In passato sono comparse delle scritte che hanno rovinato l’edificio», spiega Perencin, che si sta occupando del progetto. «Ora poniamo rimedio, grazie a uno dei migliori artisti del territorio». Il murales verrà realizzato a giugno. Ma resta ancora un mistero il soggetto: «Sarà una sorpresa».
Un richiamo al territorio
Ravo realizza capolavori dei grandi maestri classici, ma anche opere che hanno affinità con il territorio. Come a Somma Lombardo, dove ha riprodotto un dipinto raffigurante “La Carità”, esposto al Castello Visconti di San Vito. Nel caso di Lonate si tratterà di un Leonardo da Vinci, un chiaro riferimento ai navigli e al contributo al sistema idraulico dato dal genio del Rinascimento. Prenderà forma su un edificio privato ma «i proprietari sono ben contenti di riqualificare la parete del condominio», aggiunge Perencin. «Pensiamo che, in generale, sia un bel segno da lasciare in paese, perché c’è bisogno di raccontare anche il bello delle cose. E questa è una cosa bella».
Coinvolgere le scuole
L’idea di partenza era realizzare una sorta d’evento intorno al compimento del murales, coinvolgendo anche le scuole per una lezione sul posto di storia dell’arte. E proprio tenuta dall’artista. Ma le restrizioni Covid, in tutta probabilità, non lo permetteranno. «Parte del progetto è la parte divulgativa, ma purtroppo non è stato possibile organizzare una gita scolastica per gli studenti. Non per ora, almeno». Quindi, una prima soluzione sarebbe «un incontro in videoconferenza con le scuole». In ogni caso, la realizzazione dell’opera impegnerà Ravo per circa una settimana, quindi «chiunque volesse seguirlo dal vivo è invitato a farlo: lui è molto disponibile e in genere spiega tutti i particolari a chi fa domande. Diciamo che rende pubblica l’arte».
Niente spese per il Comune
La realizzazione dell’opera, inoltre, «non andrà a incidere sulle casse comunali», mette in chiaro l’assessore. «In origine, si era reso disponibile un privato per il finanziamento». Poi con l’arrivo del Covid (il progetto è fra le idee dell’amministrazione da prima della pandemia) si sono trovati altri contributi. L’occasione è arrivata da «un bando regionale sulla riqualificazione urbana, che coinvolge anche i Servizi Sociali».
Procedono le opere pubbliche
Passi avanti, nel frattempo, anche per le opere pubbliche. A partire dal nuovo campo sportivo di viale Rimembranze: «È stata aggiudicata la gara del progetto, entro fine maggio sarà possibile dare il via ai lavori». Lo stesso vale per l’ampliamento del cimitero di Sant’Antonino: da ieri, 19 aprile, la ditta incaricata può procedere col cantiere. Non solo: «Aspettiamo la prossima variazione di bilancio per rifinanziare alcune piccole opere che dovevano essere rimesse a bilancio». Un esempio è la pavimentazione della palestra di Sant’Antonino: «C’era stato disguido con la gara precedente. Avevamo chiesto una pavimentazione in parquet ma poi la gara è stata fatta con dei progetti in pvc, quindi abbiamo dovuto rifarla». Infine «stiamo valutando come investire alcuni contributi regionali, che dovrebbero essere confermati a breve, per interventi di messa in sicurezza e riqualificazione energetica e urbana».
Misterioso censore offende Lonate e i lonatesi con scritte sui muri