LUVINATE – Sarà monsignor Mario Delpini a benedire la “Regina Angelorum”, appena tornata in cima al Campo dei Fiori. L’arcivescovo di Milano salirà sulla montagna dei varesini il prossimo 10 agosto, per un momento di raccoglimento e di festa in occasione della ricollocazione della statua della Vergine dopo l’intervento di restauro a cura del Comune di Luvinate. La statua è tornata al suo posto lo scorso lunedì dopo 8 anni dalla sua rimozione. Intanto proseguono i lavori di riqualificazione naturalistica nell’area del Tinella.
Il programma dell’evento
L’arcivescovo arriverà verso le ore 10 di martedì 10 agosto nella zona del Belvedere, tra Luvinate e Varese, a 1100 metri d’altezza. Per l’occasione è al lavoro da qualche giorno un comitato organizzativo composto da Comune di Luvinate, Osservatorio Astronomico, Associazione Amici Campo dei Fiori, Protezione Civile Valtinella, Alpini di Varese e Parco Campo dei Fiori. «La montagna è come sempre di chi la vive – commenta il sindaco di Luvinate Alessandro Boriani – e per questo siamo lieti di poter contare sulla collaborazione di tante realtà, amici e volontari, così preziosi e sempre più indispensabili. Ogni persona sarà la benvenuta e nei prossimi giorni daremo evidenza delle opportune modalità di partecipazione».
Un momento di festa dopo anni difficili
La Statua della Madonna è tornata a vegliare sul Campo dei Fiori dopo 8 anni di lavoro complessi. «Anni particolarmente intensi – sottolinea il sindaco – soprattutto a causa dell’incendio del 2017 e delle alluvioni del 2018 e del 2020. Abbiamo così pensato di programmare un piccolo evento, con la dovuta semplicità e sobrietà, invitando anche il nostro Arcivescovo e nei giorni scorsi abbiamo avuto la conferma della sua presenza. Siamo per questo davvero lieti e grati di questo dono che certamente ci aiuterà nel riflettere sul senso di questa presenza materna, per il futuro della nostra montagna e delle nostre comunità».
I lavori proseguono
Nel territorio di Luvinate intanto non si fermano i lavori di riqualificazione naturalistica. In corso attualmente c’è un nuovo intervento di manutenzione e prevenzione sul bacino idrografico del Tinella e nella zona delle grotte. L’obiettivo è la stabilizzazione della porzione di alveo nella zona della Grotta “Nuovi Orizzonti”, in grado di ostacolare l’ingresso di materiale detritico. Quindi il ripristino della tazza sorgiva denominata “Valle della Stretta”. Un investimento di quasi 30mila euro, tramite un contributo regionale.
