Regione, 1,5 milioni di euro per il ripristino dei boschi del Campo dei Fiori

VARESE – Da Regione Lombardia stanziati 1,5 milioni per il ripristino boschi bruciati nel Parco regionale Campo dei Fiori. Il consigliere della Lega Emanuele Monti: «Intervento inderogabile. Accolte le mie segnalazioni».

Soldi dalla Regione

«Sul Parco regionale Campo dei Fiori il mio impegno è massimo già dalla passata legislatura. Nel novembre scorso – spiega Monti – avevo personalmente invitato l’assessore regionale all’Agricoltura, Fabio Rolfi, per verificare di persona lo stato di salute dell’area boscata, fortemente danneggiata dall’incendio del 2017. Le importanti risorse, che ammontano ad 1,5 milioni di euro, stanziate dalla giunta regionale sono il frutto di una serie di proficue interlocuzioni che ho tenuto in questi anni con le direzioni generali alla Protezione Civile e all’Agricoltura».

Lo stanziamento è stato deciso dalla giunta regionale e i fondi destinati verranno utilizzati per interventi di messa in sicurezza dei versanti del bacino idrografico del torrente Tinella, all’interno del Parco regionale Campo dei Fiori.

«In questo modo – spiega Emanuele Monti – saranno finanziati tutti quegli interventi resisi necessari a fronte degli incendi e delle alluvioni degli ultimi anni. In particolare, si provvederà ad una graduale ripiantumazione delle piante, con interventi di riduzione dei fenomeni di erosione del suolo e degli apporti detritici attraverso tecniche preferibilmente di ingegneria naturalistica».

Interventi attesi da tempo

«Un intervento atteso da tempo – conclude – e di cui sono particolarmente soddisfatto perché ha tenuto conto delle esigenze che i cittadini e i sindaci del territorio ci sottoponevano da tempo. Ringrazio il presidente del Parco, Giuseppe Barra, per aver collaborato alla redazione di questo piano di interventi e al sindaco di Luvinate, Alessandro Boriani, per la sua consueta disponibilità».

La soddisfazione dell’assessore Cattaneo

«L’intervento previsto da questa delibera – ha affermato l’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo – è di fondamentale importanza per il territorio di Varese, in particolare, a fronte degli eventi meteorologici anomali, come quelli che si sono verificati nell’ottobre scorso. Tali eventi hanno rapidamente distrutto parte del patrimonio boschivo del Parco del Campo dei Fiori. Per evitare che si ripetano situazioni come queste, vogliamo poter ridurre i rischi derivanti da tali fenomeni, attrezzando il territorio a resistervi. L’affidamento dei lavori ad Ersaf permetterà infatti di mantenere, curare e valorizzare il nostro Parco nel modo migliore, riducendo i rischi derivanti dal dissesto idrogeologico e dai fenomeni meteorologici acuti legati al cambiamento climatico».

Ripristino di un’area di 374 ettari

«Dopo il sopralluogo di novembre – ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Fabio Rolfi – abbiamo deciso di intervenire con risorse straordinarie per la ripiantumazione delle aree interessate dagli incendi e per ripulire l’asta del torrente, anche per prevenire il rischio idraulico. Gli eventi atmosferici di questi anni hanno compromesso seriamente il territorio del Parco, con evidenti conseguenze dal punto di vista paesaggistico, ambientale, naturalistico, antropico. L’incendio del 2017 in particolare ha interessato un’area di 374 ettari compromettendo totalmente una superficie di oltre 50 ettari. Vogliamo rimettere in sicurezza la zona e di valorizzare anche a livello economico la filiera bosco-legno lombarda».