GALLARATE – Riconferma per Sandrina Bandera alla guida del museo Ma*Ga di Gallarate: è stata rinominata dal sindaco Andrea Cassani nel ruolo di presidente della Fondazione Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Silvio Zanella”. Rimarrà in carica per un altro triennio. «Giusto rinnovarle l’incarico in virtù dell’impegno profuso in questi anni» ha dichiarato il sindaco in consiglio comunale, dopo che il presidente dell’assemblea Donato Lozito aveva annunciato l’avvenuta nomina.
La riconferma
«In questi anni, da quando è stata nominata tre anni fa, abbiamo apprezzato le sue capacità, già conosciute avendo fatto parte in passato del comitato scientifico del Maga – le parole del sindaco Andrea Cassani in apertura della seduta consiliare di ieri, giovedì 13 febbraio – ci è sembrato corretto rinnovarle l’incarico in virtù impegno profuso in questi anni». Toccherà quindi a Sandrina Bandera, sempre in tandem con la direttrice del Maga Emma Zanella, seguire la delicata fase dell’integrazione tra il Museo e la Biblioteca Civica Majno, una scelta fortemente voluta dall’amministrazione comunale di Gallarate.
La biografia
Sandrina Bandera era stata scelta per guidare la Fondazione del Maga alla fine del 2016, al termine di un lungo processo decisionale che si era avviato in seguito alle dimissioni del presidente uscente Giacomo Buonanno, quando ancora l’amministrazione comunale trattava per un accordo di collaborazione con la Triennale di Milano. Figura di spicco del mondo della cultura, è stata la quarta presidente della Fondazione, dopo Angelo Crespi, Flavio Caroli e lo stesso Buonanno. Arrivata a Gallarate dopo una lunga carriera direttiva nell’ambito del ministero dei beni culturali, svolta a Milano, ricoprendo i ruoli di dirigente, Soprintendente ai beni artistici, direttore della Pinacoteca di Brera e direttore del Polo Museale della Lombardia.