BUSTO ARSIZIO – «Antonelli candidato solo per imposizione della destra. Meloni comanda». È il testo di un “meme” pubblicato sui social da Maurizio Maggioni, candidato sindaco del centrosinistra, che commenta così la visita in città di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, venuta ieri, 25 settembre, a sostenere il sindaco Emanuele Antonelli, iscritto al suo partito e ricandidato dal centrodestra. Un attacco frontale che “inaugura” un’ultima settimana di campagna elettorale che si preannuncia incandescente. «Lega e Forza Italia sono state commissariate per “digerire” la riconferma di Antonelli, segno che nel centrodestra comanda Fratelli d’Italia».
Il post di Maggioni
Quella di Antonelli, attacca Maggioni, è «una candidatura di destra» che porterebbe «Busto con i sovranisti e gli illiberali». Parole che ricordano quelle pronunciate in alcune occasioni da Gigi Farioli per motivare la scelta di strappare rispetto all’attuale maggioranza di centrodestra. Maggioni lo dice “da sinistra”: «Busto medaglia di bronzo alla resistenza deve subire una candidatura scelta da accordi provinciali imposti dalla destra – l’affondo di Maurizio Maggioni – Fratelli d’Italia impone la scelta di Antonelli perché non sanno dove altro collocarlo? E noi Bustocchi siamo pronti ad accettare le scelte calate dall’alto o iniziamo a reagire e a capire che sul territorio si votano le persone prima dei partiti? Vi ricordo che la Lega di Busto è stata commissariata, così come Forza Italia proprio per far sottoscrivere la candidatura di Antonelli». Non a caso nell’immagine diffusa da Maggioni si vede in primo piano a fianco di Antonelli il coordinatore di circoscrizione di FdI, l’ex consigliere comunale Checco Lattuada, in passato già bersaglio del PD quando fu nominato nel CdA della poi disciolta Fondazione Blini, che avrebbe dovuto gestire il centro giovanile previsto nell’ex liceo artistico di piazza Trento e Trieste.
Entusiasmo a Busto per Giorgia Meloni: «Centrodestra compatto con Antonelli»