MALPENSA – Tute bianche come quelle utilizzate dalla polizia scientifica sulla scena di un crimine, guanti di lattice, mascherine e occhiali protettivi a coprire il viso. Voleremo così quando gli aeroporti riapriranno all’aviazione commerciale e non saranno più soltanto il crocevia di aiuti umanitari e voli di rimpatrio? Di sicuro hanno volato con questi altissimi standard di sicurezza i passeggeri cinesi che ieri, 8 aprile, si sono imbarcati sul volo Air China per Wenzhou che ha riportato in patria alcuni connazionali presenti in Italia.
Misurazione delle febbre e sanificazione
Le foto, realizzate sottobordo da Massimo Andreina per Malpensa Spotters Group (GUARDA LA PHOTOGALLERY) mostrano le severissime procedure d’imbarco. Prima di salire a bordo a ogni passeggero è stata misurata la febbre, dopodiché addosso e sui bagagli a mano è stato spruzzato dagli addetti un liquido disinfettante per eliminare eventuali tracce di virus. Le immagini scattate ieri sulle piste di Malpensa sembrano frame di un film di fantascienza. Eppure potrebbero essere il preludio della nuova normalità quando si potrà finalmente tornare a uscire di casa.
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