Stretta sui parking con il Bridge: attorno a Malpensa 130mila euro di multe

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MALPENSA – Scacco agli abusivi dei parcheggi a Malpensa: oltre alla maggiore disponibilità di posti auto, anche i controlli dei Carabinieri contribuiscono a fronteggiare il fenomeno. Nel periodo del Bridge sette titolari di parking deferiti, sei lavoratori in nero scoperti, 90mila euro di ammende comminate e 41.200 euro di sanzioni amministrative contestate. E’questo il bilancio diramato dal Comando Provinciale dei Carabinieri al termine dei tre mesi straordinari in cui Malpensa ha ospitato tutti i voli di Linate.

Fenomeno in ritirata

Che l’aria fosse cambiata rispetto al passato lo si era notato già in pieno agosto, con i sindaci che hanno smesso di dover rincorrere gli abusi dei “furbetti” della sosta, come nell’estate da incubo del 2018, e che hanno anzi iniziato ad incassare importanti somme grazie alla scelta di regolarizzare, con permessi temporanei, le concessioni su aree normalmente non destinate a parcheggio. Oltre alla maggiore offerta di posti auto, garantita grazie agli interventi realizzati prima del Bridge, come il nuovo posteggio P6 nell’ex Cava Nidoli, di fronte al Terminal 2, ma anche il Volandia Parking per i lavoratori dello scalo, a dare una grossa mano per fronteggiare l’abusivismo c’è stata anche l’attività di controllo dei Carabinieri, che ha prodotto risultati importanti, sicuramente anche in termini di deterrenza del fenomeno. Che oggi appare decisamente in ritirata, come confermato anche nel recente tavolo del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è tenuto in Prefettura a Varese mercoledì 30 ottobre.

Tutti i numeri dei Carabinieri

Nel riepilogo delle attività svolte nel periodo del Bridge, il Comando Provinciale dei Carabinieri ha messo in evidenza che «particolare impulso è stato dato anche all’attività ispettiva in materia di sicurezza sul lavoro nei confronti delle aziende operanti nel settore del trasporto aereo e parking». Nel concreto, nell’ambito di questi controlli, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del lavoro di Varese hanno eseguito una serie di azioni. A partire dal deferimento in stato di libertà per la violazione delle normative in materia per i titolari di sette parcheggi con servizio di navetta. Le attività del Nucleo hanno permesso di controllare complessivamente 131 lavoratori, di cui 6 si sono scoperti essere assunti in nero. Inoltre sono state comminate ammende pari ad oltre 90mila euro e sono state contestate sanzioni amministrative per una somma complessiva di ben 41mila e 200 euro.

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