De Ruvo (Confetra): «Il cargo a Malpensa ha bisogno di più spazio e di un vettore dedicato»

Malpensa cargo confetra de ruvo

MALPENSA – Più spazio e un vettore dedicato. Secondo Carlo De Ruvo, presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica, sono le due strade da percorrere per una crescita del settore cargo in Italia e a Malpensa, aeroporto da cui transita il 70% di tutta la merce che viaggia via cielo a livello nazionale nonostante abbia chiuso il 2022 con una diminuzione dei volumi del 3,5% rispetto al 2021. 

Dati in chiaroscuro 

Intervenuto questa mattina al Malpensa Center durante il primo forum di Air Cargo Italy dal titolo “Opportunità e criticità per il cargo aereo in Italia”, De Ruvo ha sottolineato che il boom delle merci a Malpensa degli ultimi tre anni è dovuto ai Courier (FedEx, Dhl, Amazon), passato secondo i dati Sea dal 14% del 2019 al 44% di oggi.

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I numeri complessivi positivi, dunque, nascondono invece una serie di problemi del cargo italiano nel settore dei freighter (aerei solo cargo) e del belly (le spedizioni merci nelle pance degli aerei passeggeri). «Qui i numeri sono meno rassicuranti perché abbiamo perso 70mila tonnellate (-15%). L’uscita dal mercato di Air Bridge non è stata compensata da altri vettori cargo e quei volumi sono finiti altrove facendo perdere all’intera filiera i benefici economici della loro gestione».

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Le soluzioni

Secondo il numero uno di Confetra, «rischiamo di diventare periferici». Per invertire la rotta «è necessario attrarre un vettore cargo importante qui a Malpensa». Ma non basta. Servono anche interventi infrastrutturali. «Questo aeroporto ha necessità di sviluppare l’area cargo e non sembra semplice». 

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Gli investimenti di Sea 

In attesa di conoscere dal Ministero per l’Ambiente l’esito della Via del Masterplan 2035, piano industriale che prevede l’ampliamento della Cargo City, Sea non sta a guardare. E per rispondere alle richieste degli operatori, ha reso noto durante il dibattito Paolo Dellanoce, head of Cargo management, la società di gestione di Malpensa si sta muovendo sul piano infrastrutturale in due direzioni: un nuovo parcheggio attrezzato e sicuro per i camion da 150 posti, che verrà realizzato entro la fine del 2024, e un bando per un nuovo magazzino di prima linea da 7mila metri quadrati, che verrà assegnato entro l’estate. Guarda il video:

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