MALPENSA – E’una livrea speciale, senza dubbio al passo coi tempi, quella svelata oggi 24 agosto da Cargolux Airlines. Il vettore cargo ha fatto “indossare” a un Boeing 747 la classica mascherina chirurgica di colore azzurro con cui miliardi di persone nel mondo hanno dovuto imparare a convivere.
Il Boeing con la mascherina
La mascherina copre il muso del Boeing. Completa la livrea speciale la scritta “Not without my mask” dipinta sotto al nome Cargolux sulla fusoliera. Questa iniziativa, spiegano i vertici aziendali, vuole riflettere l’impegno della compagnia aerea nella lotta contro il Covid. Del resto Cargolux, anche nel momento più acuto della pandemia, non ha mai smesso di volare. A febbraio ha donato 75mila maschere per il viso e 44mila salviettine igieniche a Zhengzhou come segno di supporto per i partner commerciali cinesi, in quel momento punto nevralgico dell’emergenza sanitaria che, da lì a poco, si sarebbe trasformata in un tragico fenomeno mondiale.
Cargolux a Malpensa
Il Boeing 747 con la mascherina chirurgica sul muso farà ora il giro del mondo. Non è escluso che nelle prossime settimane possa fare tappa a Malpensa, da tempo ormai un aeroporto strategico per il colosso lussemburghese a tal punto da creare una divisione italiana.
Con il primo volo diretto su Hong Kong, dal 2008 la brughiera è infatti la culla di Cargolux Italia, l’unica compagnia all cargo italiana a servire da Malpensa destinazioni intercontinentali e la prima compagnia all cargo per numero di merci trasportate da e per lo scalo varesino.
Cargolux, la casa madre lussemburghese, detiene il 40 per cento delle azioni della società italiana (il restante 60 è in mano ad Italia Aerologistic Srl) che rappresenta circa il 14 per cento del market share dell’intero Gruppo, una potenza (la prima in Europa e l’ottava nel mondo) che vanta 26 Boeing 747 in flotta, 85 uffici sparsi in oltre 50 Paesi del mondo per servire circa 250 destinazioni sui cinque continenti.
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