Decimo sciopero a Malpensa. Cargo city paralizzata e voli cancellati 

Malpensa sciopero cargo city

MALPENSA – «Non ci sono gli operai per scaricare i vostri camion» gridavano ieri, 25 novembre, i lavoratori in presidio agli autisti che abbandonavano la Cargo city di Malpensa, paralizzata dall’ennesimo sciopero (il decimo) contro il contratto nazionale di lavoro dell’handling. 

Proteste e disagi 

I maggiori disagi si sono registrati nella zona merci dell’aeroporto, ma sono tantissimi anche i voli passeggeri cancellati per lo sciopero indetto dai sindacati di base «contro la firma del contratto nazionale truffa di Cgil, Cisl, Uil e Ugl» tuona Renzo Canavesi della Cub trasporti. «E’una fregatura. Dopo 8 anni dal precedente rinnovo contrattuale, un lavoratore dell’Handling inquadrato nel primo livello percepirà, nel 2026, un aumento complessivo di 214.77 euro lordi. Invece un lavoratore di quinto livello percepirà, solo 132.05 euro lordi, di cui solo 51 euro lordi a gennaio 2024 a fronte di una perdita di oltre 300 lordi, in base alle tabelle Istat». 

Il decimo sciopero 

Andrea Orlando della Flai sottolinea il successo dello sciopero per la massiccia adesione dei lavoratori. «Pensavano che eravamo stanchi, e invece abbiamo appena cominciato. Il risultato enorme di questo  sciopero obbliga ora le società ad aprire un confronto di secondo livello e rimediare ai danni cagionati dai sindacati confederali con la stipula del nuovo contratto nazionale di lavoro che è imbarazzante. I lavoratori ci danno la forza per poter negoziare e anche i datori stanno capendo che che se non dialogano con noi la strada è perdente». Guarda il video: 

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