MALPENSA – Sono 180 gli esperti provenienti da tutta Italia che questa mattina, 4 aprile, sono intervenuti al Parco e museo di Volandia per la sesta edizione del Simposio nazionale sui Controlli Non Distruttivi (CND) nell’Aerospazio.
I controlli non distruttivi
Scopo della giornata è stato illustrare lo stato dell’arte dei Controlli Non Distruttivi nell’impiego aerospaziale attraverso la presentazione di svariate memorie tecniche. I relatori intervenuti fanno parte delle primarie aziende aeronautiche italiane (tra cui le due realtà della provincia di Varese Leonardo Elicotteri e Leonardo Velivoli) e hanno trattato da una parte temi che riguardano l’attuale scenario sull’accreditamento dei processi di controllo, sulla qualifica del personale addetto ai CND e sui relativi obblighi e requisiti istituzionali, mentre dall’altra hanno presentato le più innovative metodologie di controllo rivolte alle più recenti e sfidanti tecnologie produttive che sono via via impiegate nel sempre più performante mondo aeronautico dalla Produzione alla Manutenzione/Revisione di parti aeronautiche, tanto tecnologiche quanto prestanti dal punto di vista funzionale per criticità.
Le sfide di oggi
E’ stata una giornata densa di contenuti e spunti rivolti a chi è convinto che solo con l’eccellenza tecnologica si possano superare le sfide di oggi e domani. Due i coordinatori del simposio: Luigi Merletti (AIPnD ETS – Coordinatore della Commissione di Studio Aeronautica) e Fabrizio Montagnoli e (Leonardo SpA, Divisione Elicotteri – ITANDTB Chairman). A organizzare la giornata è stata la AIPnD “Associazione Italiana Prove Non Distruttive – Monitoraggio, Diagnostica e Laboratori di Prova ETS” con il supporto di Leonardo Elicotteri. Tra le autorità intervenute Angelo Vallerani, Presidente del LAC – Lombardia Aerospace Cluster.