VARESE – Due bandi pubblicati dal Comune di Varese: il primo riguarda la manutenzione delle strade e ha un importo massimo è di oltre 16 milioni di euro, comprese le opzioni previste nel bando di gara. Il secondo è invece relativo alla realizzazione di impianti fotovoltaici su aree ed edifici comunali.
Strade, regia unica
Il primo bando intende affidare ad un unico soggetto qualificato la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, l’asfaltatura, la pronta reperibilità, il servizio di trattamenti antighiaccio, la salatura preventiva e lo sgombero neve, l’adeguamento e il rifacimento della segnaletica verticale ed orizzontale. L’obiettivo della procedura è quello di avere una regia unitaria nella gestione di questi servizi legati agli oltre 300 chilometri di rete stradale varesina, con una maggiore efficienza e organizzazione. In capo all’amministrazione resterà la pianificazione strategica e l’individuazione delle priorità di intervento, la verifica delle prestazioni, la qualità dei servizi offerti e il monitoraggio dei risultati.
Asfaltature e sgombero neve
L’accordo quadro riguarda i lavori di manutenzione stradale che includono ad esempio l’asfaltatura delle strade e dei marciapiedi, tutti gli interventi di supporto alla mobilità tra cui la manutenzione ordinaria e l’adeguamento della segnaletica orizzontale e verticale. Oltre ai servizi di governo della rete stradale e del servizio trattamento antighiaccio e sgombero neve su tutta la rete stradale cittadina. La durata contrattuale dei lavori e dei servizi dell’accordo quadro sarà fino al 31 ottobre 2027. Le offerte potranno essere presentate entro le 12 del 28 maggio 2024. Il bando sarà assoggettato a quanto previsto nell’accordo firmato tra Comune e Guardia di Finanza perché vengano garantiti legalità, trasparenza ed efficienza della procedura.
Impianti fotovoltaici
L’altro bando riguarda invece la progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici da realizzare su edifici scolastici, sportivi, amministrativi e di servizio. Sono oltre cinquanta gli edifici e aree comunali individuati per l’installazione. Il Comune punta dunque a ottimizzare la produzione e condivisione di energia prodotta da fonti rinnovabili e ridurre i prelievi dalla rete elettrica. Il bando si rivolge ad operatori economici interessati a presentare proposte di finanza di progetto per la realizzazione di impianti per una potenza totale non inferiore a 1000 kw. Le proposte tecniche con la documentazione richiesta devono pervenire al Comune di Varese entro il 10 novembre 2024.
Gli immobili coinvolti
L’elenco degli edifici pubblici che potranno essere utilizzati per l’installazione e gestione degli impianti fotovoltaici comprende il Palazzo comunale, la Biblioteca civica, gli Uffici del Verde Pubblico via Copelli, il Museo Civico di piazza Motta, il Castello di Masnago, la Palestra Falaschi di Valle Olona, i nuovi uffici comunali di Villa Baragiola, l’ex casa del mutilato in via Speroni, la palazzina di via Sacco dove ha sede l’Ufficio tributi, la palestra di Masnago, la sede dei Vigili Urbani, la Casa dell’ospitalità in via Maspero, la sede della Protezione Civile e gli uffici del Castello Masnago. Gli edifici scolastici individuati sono l’asilo nido Aguggiari, le scuole Ronchetto Fè, Dalla Chiesa, Don Milani, l’asilo nido San Fermo, le scuole Mameli, Fermi, Capolago, Vidoletti, Pellico, Salvemini, Galilei, l’asilo nido Aletti-Gondar, le scuole Collodi, Don E. Papetti, Garibaldi, Jolanda Trolli, Calcinate, Canetta, Cairoli, Settembrini, Morandi, Sacco, Carducci, IV Novembre, Ugo Foscolo, Guglielmo Marconi, Locatelli, Pascoli, San Giovanni Bosco, Ferrari, Guaralda, Garibaldi, Parini, Anna Frank. Infine le pensiline dei parcheggi di Capolago, nella zona della palestra Falaschi e in via Maspero.
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