MARNATE – Il cognato candidato? «Non è un mio problema, anche se non ho saputo direttamente da lui della sua discesa in campo». E ancora: «La mia lista? Civica». Davvero? «Posso garantire che non ho avuto contatti con Morandi. Certo non nego che qualche suo esponente possa candidarsi con noi, ma sia chiaro, in squadra non abbiamo partiti». Vero, anche Luigi Luppi, fedelissimo e ricandidato è ormai un ex leghista.
Scelte impopolari per il bene dei marnatesi
Ma il il colpo a sorpresa, Elisabetta Galli l’ho regala alla fine, con il sorriso sulle labbra e con una battuta che fa ben capire lo stile di un sindaco che, piaccia o non piaccia, in cinque anni ha azzerato tutte le “piccole rendite di potere” legate al passato. «Abbiamo preso decisioni difficili, scelte che sapevano avrebbero scontentato qualcuno. Tutto quello che abbiamo fatto però è stato per il bene di Marnate. Se i cittadino l’hanno capito ci voteranno, altrimenti pazienza». Attenzione, non è una resa e nemmeno rassegnazione perché il sindaco in carico corre e vuole vincere. E non lo nasconde.
Galli con quasi tutta la maggioranza al completo convoca la stampa per tracciare il bilancio di mandato, ma i temi sul tavolo, più che amministrativi, sono politici. E li snocciola: «Qui per esserci si ripresenta (l’assessore Gemma Donati non si ricandida ndr) e io mi ricandido», dice confermando quanto già nell’aria. Anche senza più la Lega, «che alle elezioni passate – ribadisce – ci ha dato un appoggio esterno». E con una formazione civica, anche se scorrendo i nomi non sono pochi gli esponenti di area centrosinistra PD. Anzi, i rumors dicono che ci sarà in lista anche un candidato della lista Morandi. «Potrebbe essere, ma non abbiamo avuto contatti né ufficiosi né ufficiali».
Il derby di famiglia
E sulla derby con il candidato Marco Scazzosi? «Per me non sarebbe stato un problema cinque anni fa e non lo è nemmeno adesso. L’unica cosa che tengo a dire è che quando io mi sono candidata, prima di ufficializzarlo l’ho voluto avvisare personalmente. Lui a questo giro non l’ha fatto».