Meno tamponi ma tasso di positività stabile. Nel Varesotto 72 nuovi contagi

MILANO – Meno tamponi in Lombardia, ma il rapporto percentuale tra contagi e test effettuati rimane esattamente lo stesso di ieri, all’11,9%. A livello nazionale invece sale l’allarme, visto che il tasso di positività è arrivato al 17,6%. E nel report di oggi, 2 gennaio, si registra un nuovo aumento del numero di pazienti ricoverati nelle terapie intensive in Lombardia, 4 in più, anche se il totale dei letti occupati nei reparti Covid continua a scendere. In provincia di Varese invece il dato dei nuovi positivi torna sotto quota 100: sono stati infatti 72 i contagi emersi nelle ultime 24 ore, mentre ieri erano stati 157.

Il riepilogo dei numeri

A fronte di 11.758 tamponi effettuati, sono 1.402 i nuovi positivi in Lombardia, con il tasso di positività che rimane stabile all’11,9%, come ieri, 1° gennaio, quando si erano registrati. In tutta Italia sono 11.831 i nuovi casi di Coronavirus (ieri 22.211), rilevati però su meno della metà dei tamponi (67.174 rispetto ai 157.524 processati ieri), per un tasso di positività che sale al 17,6%, mentre ieri era al 14,1%. Scende il dato dei decessi, 462 contro i 364 di ieri, mentre in Lombardia i morti sono stati 78 nelle ultime 24 ore rispetto agli 80 di ieri.

La situazione negli ospedali

In terapia intensiva ci sono 4 pazienti in più (ieri meno 2), per un totale di 491 letti occupati, mentre negli altri reparti di degenza Covid sono 59 i pazienti in meno (ieri meno 80), con il totale dei ricoverati che scende a 3.293. I guariti e dimessi sono stati 626 nelle ultime 24 ore, mentre ieri erano stati 2.287.

I dati nelle province

Dimezzati i nuovi casi nel Varesotto, 72, resta Milano la provincia più colpita dal Coronavirus, con 596 nuovi contagi, di cui 163 a Milano città. Segue la provincia di Brescia, con 226 casi, mentre tra le altre province superano quota 100 solo Monza Brianza (+131) e Bergamo (+101).

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