Mensa dei poveri, i Pm: «Condannate Paolo Orrigoni a 6 anni e Lara Comi a 5»

Il pubblico ministero Stefano Civardi durante la requisitoria

MILANO – Mensa dei poveri le richieste dei Pm: 6 anni per l’ex patron di Tigros Paolo Orrigoni, una sanzione da 240 mila euro alla società di grande distribuzione e il divieto di avere rapporti per 4 anni con la pubblica amministrazione. Per l’europarlamentare Lara Comi è stata chiesta una condanna a 5 anni e 6 mesi (estinti alcuni capi di imputazione per intervenuta prescrizione).

La posizione di Orrigoni

Al termine di tre ore di requisitoria sulla posizione dell’imprenditore della gdo, il pubblico ministero Stefano Civardi rivolgendosi alla corte presieduta da Paolo Guidi ha detto: «Noi oggi abbiamo la certezza che Orrigoni era pronto a pagare la stecca, ha messo la sua firma sul contratto preliminare ed era pronto a versare il dovuto ai vertici della politica gallaratese una volta ottenuto il risultato dello spostamento del supermercato di via Cadore a Gallarate. Orrigoni non è un politico, è un imprenditore, e in quanto tale vuole il risultato e paga quando l’ha ottenuto. Il pubblico ufficiale, che per tramite di Caianiello trattò con Orrigoni l’affare e fece di tutto affinché andò a buon fine, era l’allora assessore all’urbanistica Alessandro Petrone. Per queste ragioni trattandosi di una corruzione e non di un traffico di influenze chiedo una condanna a 6 anni».

Le richiesta per Gorrasi e Palumbo

Sul fronte del filone gallaratese sono stati chiesti 2 anni e 3 mesi per l’ex consigliere regionale Angelo Palumbo, mentre per l’astro nascente di Forza Italia in provincia di Varese e direttore generale del Busto 81 Carmine Gorrasi 2 anni e 6 mesi per il finanziamento a Palumbo, oltre a un anno e 6 mesi per truffa ai danni del Parlamento Europeo.

Il fronte Lara Comi

Sul fronte Comi per la questione incarichi Afol, oltre ai 5 anni e 6 mesi per l’eurodeputata, sono stati chiesti 4 anni per Giuseppe Zingale e Elisabetta Bergamaschi. Per l’accusa di truffa ai danni del Parlamento Europeo, che coinvolge sempre Comi, oltre che per Gorrasi è stata chiesta una condanna a un anno e 6 mesi anche per un collaboratore di Comi. Ora la parola passa a parti civili e difese,