Miasmi dell’Olona, Alfa: «Interveniamo sull’aspirazione del depuratore di Olgiate»

castellanza odori olona depuratore

CASTELLANZA – Il fiume Olona sotto stretta osservazione. E’ quello che questa settimana hanno fatto i Comuni di Castellanza, Olgiate e Marnate. Si sono, infatti, svolti due incontri: uno con i “nasi” del progetto D-noses del Politecnico di Milano e l’altro con un tavolo tecnico tra amministrazioni e Alfa, che annuncia: «A breve partiranno i lavori di miglioramento dell’impianto di aspirazione del depuratore di Olgiate Olona per migliorare la situazione».

Non un unico responsabile

Al tavolo tecnico sono state presentate le analisi olfattometriche fatte all’interno delle quattro aziende e condotte dal politecnico di Milano sulle emissioni odorigene. Questi dati hanno fatto emergere che non sussiste una responsabilità univoca, ma bensì delle possibili concause su cui ancora indagare, per questo si è chiesto alle aziende di procedere con ulteriori analisi, applicando i modelli di dispersione, previsti dalla fase tre normativa.

Bene l’aiuto delle aziende

I sindaci di Castellanza, Mirella Cerini, di Marnate, Elisabetta Galli e di Olgiate Olona, Gianni Montano, si dicono soddisfatti «della partecipazione attiva delle aziende coinvolte nel monitoraggio, la quale ha permesso dopo decenni di accuse e denunce di intravedere una futura soluzione del problema. Decisiva sarà la fase tre delle analisi scientifiche per arrivare a individuare le problematiche e gli interventi necessari per dare risposte alla nostra cittadinanza».

Alfa ha comunicato che a breve al depuratore di Olgiate Olona partiranno dei lavori di miglioramento dell’impianto di aspirazione per migliorare l’attuale situazione. Alfa ha anche espresso la volontà di fare ulteriori indagini su tutti gli scarichi industriali che arrivano al depuratore, visto che l’altra questione emersa dalle analisi svolte dal politecnico è che ci siano delle miscelazioni con sostanze chimiche che arrivano da aziende ad oggi non monitorate che creano la formazione delle molestie olfattive.

Odori soprattutto nel weekend

Mercoledì 10 febbraio è stato il giorno dell’incontro con i “Nasi” coinvolti nel progetto sperimentale D-noses, i dati elaborati dal 12 maggio 2020 fino a 30 settembre 2020.

Esce da questa prima analisi il risultato che i giorni di sabato e domenica presentano una concentrazione di segnalazioni di poco maggiore rispetto agli altri giorni (18% ciascuno), seppur questa differenza sia lieve. Infatti, si può notare come nel giorno di giovedì si concentrino circa il 16% delle segnalazioni totali e il mercoledì il 14%.

Per quanto riguarda le fasce orarie è invece evidente una concentrazione delle segnalazioni nella fascia oraria 4, ovvero nella fascia oraria serale, tra le 18 e le 22, con il 48% delle segnalazioni totali. Andando più nel dettaglio, si è voluto evidenziare la suddivisione delle segnalazioni in fasce orarie per ciascun giorno. Da ciò è possibile notare come più del 60% delle segnalazioni effettuate nei giorni mercoledì e giovedì sia concentrata nella fascia oraria 4.

Ad oggi sono 52 le persone coinvolte, ma i sindaci ricordano che è ancora aperta la possibilità di diventare un “naso”. Basta contattare gli uffici ecologia dei tre Comuni Castellanza, Marnate e Olgiate Olona per avere le relative informazioni.

Puzze a Marnate, il sindaco Galli in dialogo con Politecnico e cittadini sul depuratore

castellanza odori olona depuratore – MALPENSA24