VARESE – E’ partita alle 13 in punto di oggi, 15 febbraio, la campagna di adesione per il vaccino al Covid-19 riservata agli over 80 in Regione Lombardia. Per prenotarsi bisogna accedere al portale vaccinazionicovid.servizirl.it . Ma a quattro ore dall’avvio, il sistema è in tilt. Prenotarsi è praticamente impossibile.
La prova
Abbiamo fatto una prova. Ci siamo collegati alle 13 in punto. E’ apparsa una schermata che ci avvisava di aver davanti 24mila persone e che in circa un’ora avremmo potuto accedere al servizio. La coda si è smaltita in meno di 40 minuti e il sistema ci ha fatto accedere alla seconda schermata. Il grosso è fatto, abbiamo pensato. Invece no. Cliccando su “Continua” è apparso un terzo avviso che segnalava rallentamenti del servizio, invitando a riprovare dopo pochi minuti. Così abbiamo fatto, ma al terzo tentativo il sistema ci ha fatto uscire, portandoci al punto di partenza. Nel frattempo erano da poco passate le 14 e le persone in coda erano diventate 95mila.
E in farmacia?
Considerati i tempi di attesa estenuanti e le scarse probabilità di arrivare con successo al termine della procedura, ci siamo recati nella farmacia sottocasa che, ci hanno detto nei giorni precedenti, insieme ai medici di famiglia avrebbero avuto una rete separata rispetto al resto dell’utenza. Niente da fare. «Il servizio è bloccato, riprovate dopo le 16». Così abbiamo fatto. Abbiamo telefonato e la risposta è stata: «Ritentate nei prossimi giorni, oggi non accettiamo più richieste». Nel frattempo abbiamo riacceso il computer di casa per un ultimo tentativo. Risultato? Prima di noi ci sono altre 114.147 persone in coda. Rinunciamo.
Un problema con gli sms
Qualcuno però, a quanto pare c’è riuscito. Alle 15.15, dopo poco più di due ore dall’avvio del servizio, Regione Lombardia aveva fatto sapere che le adesioni raccolte sul portale erano 12.095. Di queste 1.488 sono state effettuate tramite le farmacie e 88 dai medici di base. 114.000 sono gli utenti in coda. Dalla Regione segnalano però anche che «Si sta rilevando qualche rallentamento nella generazione da parte del gestore telefonico dell’SMS necessario alla validazione del numero di cellulare inserito; nell’attesa la sessione potrebbe scadere richiedendo un nuovo accesso. Regione Lombardia ha già provveduto a contattare il gestore telefonico affinché la problematica venga risolta al più presto». E conclude: «Si ricorda che l’adesione può essere espressa senza fretta anche nei prossimi giorni e che l’ordine di registrazione sulla piattaforma non corrisponderà all’ordine in cui si verrà vaccinati. La priorità sarà data ai cittadini ultracentenari, che in Lombardia solo oltre 4.000, a scalare sarà il turno degli ultra novantenni fino ad arrivare ai nati nel 1941».
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