Milano, processo Maroni: assolto Bonomelli. Nessuna pressione dall’ex Governatore

varese maroni assolto cassazione eupolis

MILANO – È stato assolto con formula piena l’ex direttore generale di Infrastrutture lombarde spa, Guido Bonomelli, coimputato dell’ex presidente di Regione Lombarda Roberto Maroni, morto il 22 novembre scorso, e per il quale è stata dichiarata «l’estinzione del reato» contestato dalla Procura per morte dell’imputato. 

ll fatto non sussiste

L’accusa era di induzione indebita e turbata libertà nel procedimento di scelta del contraente. Lo ha deciso oggi, giovedì 6 aprile, la quarta sezione penale del Tribunale di Milano (collegio presieduto da Elisabetta Canevini) che ha spazzato via  l’impianto accusatorio, assolvendo Bonomelli, difeso dal legale Giovanni Bellingardi«perché il fatto non sussiste» dalle imputazioni di induzione indebita e turbativa, in concorso con Maroni, rappresentato nel processo dall’avvocato Domenico Aiello, e «perché il fatto non costituisce reato». 

Le pressioni per l’amica

Secondo le indagini del pm Giovanni Polizzi, Maroni da governatore avrebbe fatto “pressioni”, tra novembre 2017 e marzo 2018, su Bonomelli per far affidare un “incarico” all’architetto Giulia Capel Badino in Infrastrutture lombarde spa. Incarico che Capel Badino avrebbe poi ottenuto, secondo l’imputazione, nell’aprile 2018, “dopo ripetute insistenze” di Maroni.  L’accusa non è stata tuttavia riconosciuta dai giudici al termine del dibattimento.

milano processo maroni – MALPENSA24