Mv Agusta, Fiom Cgil: «Tante belle parole, ma la produzione è sotto le previsioni»

mv agusta cgil produzione
La nuova linea produttiva di Mv Agusta

VARESE – Alla nota ufficiale di Mv Agusta con cui si annunciava qualche giorno fa il nuovo board della casa della Schiranna risponde la Fiom Cgil. Il sindacato chiede di conoscere i piani futuri dell’azienda varesina dopo che Ktm ha acquisito la maggioranza. E vengono citati i numeri della produzione al ribasso rispetto alle aspettative.

Il futuro di Mv Agusta

«Negli ultimi giorni – dicono dalla Fiom Cgil di Varese – apprendiamo dalla stampa che la trasparenza e il buon senso siano alla base dell’operazione di Ktm Ag di acquisire il controllo della maggioranza di Mv Agusta, ma ci chiediamo quale sia il reale futuro dell’azienda varesina. Vorremmo che oltre alle belle promesse ci venga presentato nel dettaglio un piano industriale credibile che dia sicurezza in termini di occupazione e volumi. Siamo ancora in attesa di leggere il bilancio del 2022, non ancora depositato. I problemi per i clienti nel reperire parti di ricambi, la rete vendite ridotta all’osso, le poche moto vendute e una produzione rivista sempre al ribasso non aiutano a comprendere una situazione complicata».

I numeri

Quindi la Cgil entra nel dettaglio dei numeri produttivi e lancia alcune domande sul futuro.
«Nel 2023 sono state prodotte solo 5.600 moto rispetto alle 8.500 preventivate, e per il 2024 si prevedeva di produrne 11.000, ma tra fermi produttivi e problematiche varie, se ne produrranno solo 6.000 moto (24 moto al giorno). Inoltre, ci chiediamo se e quali saranno i nuovi modelli? Che fine hanno fatto la Lucky Explorer 5.5 e la partnership con QJ Motor? Quale sarà il futuro del progetto Lucky Explorer rispetto anche a dichiarazioni con cui Stefan Pierer bocciava il progetto?»

mv agusta cgil produzione – MALPENSA24