Navigazione Laghi per tutti: il via a Varese con il ministro per le disabilità Locatelli

In primo piano Marco Bottardi, quindi il tavolo dei relatori col ministro Alessandra Locatelli

VARESE – Una navigazione accessibile per tutti indistintamente. È il percorso che è stato attuato con una serie di azioni sui traghetti e battelli che attraversano i laghi Maggiore, Garda e Como. A tenere a battesimo l’iniziativa oggi, lunedì 30 gennaio a Villa Recalcati a Varese, anche il ministro per le disabilità Alessandra Locatelli. «La dignità di una persona passa per una vita autonoma e indipendente», ha detto.

Navigazione per tutti

La Gestione Governativa Navigazione Laghi, ente incaricato dallo Stato di erogare il servizio pubblico di navigazione di linea sui laghi Maggiore, di Garda e di Como, ha scelto Varese per presentare le iniziative intraprese, che vanno nella direzione di soddisfare un diritto sancito costituzionalmente, cioè il diritto di tutti i cittadini all’accessibilità e alla mobilità. Ad entrare nel merito delle singole azioni Alessandro Acquafredda, direttore Business unit operations e coordinamento dell’esercizio. L’ente ha investito nella dotazione di rampe negli imbarcadero (oltre 100 dispositivi portatili acquistati), in nuova segnaletica a bordo delle navi e in sistemi di ancoraggio per le carrozzine sui catamarani (nella foto sotto), così da aumentare la sicurezza di viaggio anche su mezzi che possono raggiungere velocità considerevoli. Nell’ambito del progetto Interreg Smisto sono stati invece introdotti percorsi e mappe tattili (per persone non vedenti e ipovedenti) e acquistate carrozzine, oltre ad un programma di formazione per il personale.

Per una vita autonoma

«Tra i modi in cui si può migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità c’è senz’altro quello di poter accedere a tutti i mezzi di trasporto ma anche quello di poter godere delle bellezze del nostro territorio e di muoversi sui nostri laghi anche per turismo – ha detto il ministro Locatelli (nella foto sotto) – oggi si fa un grande passo avanti e sempre in questa direzione è giusto lavorare. La sfida più grande per il futuro è la progettazione, a partire dai mezzi di trasporto studiati per tutti, e non da adattare». Un impegno su cui Navigazione Laghi si sta già indirizzando in vista dell’entrata in servizio di nuove unità. Quindi il ministro ha insistito sul tema dell’autonomia. «Tutto questo deve essere garantito durante la vita quotidiana. Muoversi nelle città o su un battello non deve essere più qualcosa di eccezionale. Col mio ministero intendo dare un’attenzione particolare alla persona, che deve essere al centro di un progetto di vita».

Progetto pilota

Il senatore Alessandro Morelli, sottosegretario al Cipe, ha definito l’iniziativa della Navigazione un progetto pilota. «La Navigazione laghi non è un grande ente, ma proprio per questo ci permette di avviare strade che poi possono essere riproposte a livello nazionale col Ministero dei trasporti». Morelli ha quindi proposto l’avvio di un’indagine di customer satisfacion, avente come focus le esigenze dei passeggeri a mobilità ridotta. Marco “Mastro” Bottardi ha presentato il suo progetto World4all, attivo nella Gardesana, per promuovere la piena autonomia per tutti, mentre il prefetto Salvatore Pasquariello ha ricordato il suo recente incontro con Anmic, da cui sono emersi diversi temi, dal registro Cude alla disability card fino a una startup per la realizzazione di sedie a ruote elettriche.