BUSTO ARSIZIO – Tutto pronto per la seconda edizione di Busto Arsizio Sport, l’evento solidale organizzato da Cuore Pieno Asd che porta i tornei sportivi nel “salotto” della città. Con una grande novità: oltre al calcio a 5, sempre protagonista in piazza San Giovanni, e al basket 3 contro 3, che tornerà in piazza Santa Maria, quest’anno anche il beach volley 4 contro 4 sarà nel cuore della città, con la sabbia in arrivo all’ombra del santuario della Madonna dell’Aiuto. L’altra grande novità è il nome dell’ospite clou delle serate di “talk”: Paola Egonu, la campionessa di volley della Nazionale che dalla prossima stagione tornerà a giocare in Italia, con la Vero Volley Milano.
L’evento-bis
«Sarà più bello dell’anno scorso» promette Vanessa Giani, che insieme a Filippo Lualdi, Margherita Grella e alla centrale della UYBA Volley Giuditta Lualdi ha fondato l’associazione Cuore Pieno, che porta avanti lo spirito del gruppo Busto Arsizio Aiuta. «Ci tenevamo a riproporlo nell’anno di Busto Arsizio città europea dello sport». L’appuntamento con la seconda edizione di Busto Arsizio Sport è da lunedì 10 a domenica 16 luglio: come già dodici mesi fa, il centro della città si trasformerà in un grande campo sportivo a cielo aperto, con il bar Charlotte di piazza Santa Maria come appoggio logistico. Sono già circa 250 gli atleti iscritti (ci si può fare avanti fino a domani compilando il form sul sito www.bustoarsiziosport.it) per i tre tornei.
Tornei e “talk”
Lo schema è lo stesso dell’edizione inaugurale: si gioca tutte le sere dalle 19 a mezzanotte, con l’aggiunta di una serie di interviste serali con personalità del mondo dello sport che racconteranno le loro esperienze di successo, mettendo in evidenza la cultura sportiva e i valori dello sport. L’unico momento già annunciato è anche quello più atteso: mercoledì 12 luglio in piazza Santa Maria ci sarà Paola Egonu, ormai di casa a Busto e grande amica delle fondatrici di Cuore Pieno. Ma interverrà anche il primario di pediatria dell’ospedale di Busto Arsizio Simonetta Cherubini: anche quest’anno il ricavato della manifestazione sarà interamente devoluto alla pediatria dell’ospedale. L’anno scorso servì ad acquistare un videolaringoscopio neonatale, «un’attrezzatura che salva la vita dei neonati», come rimarca Vanessa Giani.
L’assessore: «Evento per i giovani»
«Credo che la strada da percorrere per far vivere il centro sia quella di proporre eventi innovativi e che guardino ai giovani e alla cultura popolare, proprio come questo. Del resto Busto è già forte sulla fascia più adulta, ma ha qualche vuoto da colmare su quella giovanile – le parole dell’assessore allo sport Maurizio Artusa – l’anno scorso è andata molto bene, ci ho tenuto a riproporlo, e sono sicuro sarà un bell’evento anche quest’anno. !uando mi sono insediato ho detto che avrei focalizzato l’attenzione su giovani e disabili: per i giovani anche questo evento conferma il mio impegno, per i disabili ho fatto in modo che per la prima volta nei criteri per l’assegnazione i contributi alle società sportive fosse inserita una quota per le società che hanno tra i loro tesserati atleti paralimpici».