Nelle scuole di Busto la raccolta di occhiali usati. «Da rigenerare per i bisognosi»

BUSTO ARSIZIO – Ha preso il via la raccolta degli occhiali usati nelle scuole della città. Un progetto promosso dal Lions Club Castellanza Malpensa, in collaborazione con l’amministrazione comunale, Confcommercio e Comitato Commercianti Centro, coinvolgendo gli istituti scolastici. La novità quest’anno è che una parte degli occhiali rigenerati verranno donati alle «famiglie bisognose con bambini che hanno problemi di vista», come rivela Daniela Cerana, assessore alle politiche educative.

L’iniziativa

Il Lions Club Castellanza Malpensa, come fa da anni, si occuperà della raccolta nelle scuole e dell’invio a un laboratorio di Chivasso che recupera e rigenera gli occhiali per un nuovo utilizzo. «In vent’anni – fa notare Pietro Grossi, del Lions Club Castellanza Malpensa – sono stati lavorati oltre due milioni di occhiali, solo l’anno scorso 700mila. Una gran parte viene spedita nei Paesi del Terzo mondo, ma sono stati consegnati già 300 occhiali al carcere di Busto, ad esempio. Ci sentiamo precursori, può essere un modello di servizio anche per altri club».

La rete

Quest’anno però il progetto si arricchisce, grazie alla «rete tra commercio, sociale e scuole», come la definisce l’assessore Cerana, «per far sì che alcuni occhiali ritornassero sul territorio. Un’effettiva ricaduta sui bisogni della città pur rispettando la finalità del progetto». La raccolta degli occhiali usati avverrà in tutte le scuole, saranno poi gli ottici che partecipano all’iniziativa ad occuparsi della consegna degli occhiali a coloro, bambini e adulti, che ne avranno bisogno, ai quali offriranno anche un esame approfondito gratuito della vista, entro i limiti consentiti (non sotto i sei anni).

Negozi in campo

Ben nove negozi di ottica su diciotto hanno aderito all’iniziativa. «Dimostrano coscienza e appartenenza al tessuto sociale della comunità – evidenzia Manuela Maffioli, vicesindaco e assessore alla cultura e allo sviluppo economico – quando c’è un cuore da aggiungere, c’è anche il cuore dei commercianti. E in questo caso, ridare la vista è simbolico di una comunità che produce ragioni di rasserenamento in un contesto internazionale di grande dolore». Infatti Manuela Cova, vicepresidente di Ascom, rimarca il valore educativo del progetto: «È un insegnamento anche per i bambini. Per questo verrà premiata la scuola che raccoglierà più occhiali».

«Sappiamo che la nostra professione ha un risvolto sociale importante» ammette Susanna Besozzi, vicepresidente Ascom e ottico. E Sarah Leoni, vicepresidente del comitato commercianti centro, annuncia che «simbolicamente come comitato vorremmo chiudere questa manifestazione il 13 dicembre per Santa Lucia con una fiaccolata da Santa Maria fino alla chiesa di San Michele per le classi delle scuole materne».

I negozi aderenti

Centrovista Besozzi, Ottica Cheroni, Ottica Sant’Edoardo, Ottica Rocchitelli, Ottica Ceccuzzi, Ottica Sonnino, Ottica Gallazzi, Ottica Cristina e Ottica Moderna.

busto arsizio occhiali usati – MALPENSA24