BUSTO ARSIZIO – Una nuova turbina per trasformare il vapore prodotto dall’inceneritore di Borsano in energia elettrica e termica da destinare a più di 500 famiglie. Come comunicato oggi dalla società, venerdì scorso, 29 settembre, Neutalia ha annunciato il bando di gara per la realizzazione del nuovo turbogruppo in grado di produrre 16 Megawatt di potenza grazie al recupero di tutto il vapore prodotto dall’impianto di smaltimento dei rifiuti (nella foto). «Un passo essenziale – commenta la stessa azienda – sulla strada tracciata dal piano industriale approvato nel luglio scorso, che consentirà di sviluppare il progetto per collegare il teleriscaldamento di Legnano, Busto Arsizio e Castellanza per cui Neutalia ha ricevuto un finanziamento di quasi 16 milioni di euro dai fondi del Pnrr».
Per il presidente di Neutalia, Michele Falcone, «si tratta di un investimento importante, che consentirà di generare valore per il nostro territorio e di proseguire sulla strada tracciata dal piano industriale appena approvato. Quella che stiamo costruendo è una realtà industriale che guarda con convinzione all’efficienza, all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità».
Servite 500 utenze a Legnano, Busto Arsizio e Castellanza
La nuova turbina, che prevede un investimento pari a 9 milioni di euro e che secondo il programma previsto diventerà operativa a fine giugno 2025, sarà in grado di trattare tutto il vapore prodotto dall’inceneritore, per arrivare a generare oltre 16 Mw di potenza contro i 10 attualmente prodotti dalle due turbine dell’impianto. L’installazione consentirà di processare in modo più efficiente le quasi 70 tonnellate all’ora di vapore prodotte. Una parte del vapore, pari a circa 22 Mw, sarà indirizzato al teleriscaldamento, l’altra parte sarà recuperata per aumentare la produzione di energia elettrica.
L’allacciamento alla rete di teleriscaldamento consentirà di fornire calore a 500 utenze fra condomini, edifici pubblici, scuole, ospedali ma anche servizi commerciali nei tre comuni interessati. Il progetto, che a fine 2022 ha ottenuto un finanziamento dal Pnrr di 15,6 milioni di euro, prevede l’estensione delle reti di teleriscaldamento da e verso i comuni di Castellanza/Legnano (5,2 km) e Busto Arsizio (6,7 km) e il collegamento all’inceneritore di Neutalia.
Dall’impianto energia per 30.000 famiglie
Il complesso degli investimenti (turbina e teleriscaldamento) finanziati dal Pnrr è parte integrante del piano industriale di Neutalia, che prevede 112 milioni di euro per sostenere l’economia circolare e la decarbonizzazione, generare valore per il territorio e la comunità e contribuire all’autonomia energetica del Paese. Secondo il piano, Neutalia genererà ogni anno 14 milioni di euro di margini lordi che serviranno a sostenere il programma di investimenti diretti e indiretti sul territorio, in linea con la natura di azienda interamente pubblica.
La produzione annuale di energia elettrica assicurata dall’impianto sarà sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di circa 30.000 famiglie. Neutalia integrerà la produzione energetica del termovalorizzatore agli impianti di teleriscaldamento della zona, ricavando energia dai rifiuti.
bustoarsizio teleriscaldamento neutalia turbina – MALPENSA24