No ospedale unico: «Ristrutturare Busto e Gallarate costa 283 milioni contro 440»

gallarate contro ospedale unico

BUSTO ARSIZIO – «Il rilancio e l’ammodernamento degli attuali ospedali di Busto e Gallarate avrebbe un costo di
283,5 milioni di euro, a fronte dei 440 milioni
da spendere per il nuovo ospedale unico a Beata Giuliana, al netto delle opere viarie e delle compensazioni per il verde distrutto». A rivelarlo, facendo riferimento alle valutazioni “tecniche” che hanno preceduto l’Accordo di Programma, è il Comitato per il diritto alla salute del Varesotto. Che si prepara a rilanciare la battaglia per il “No” alla maxi-opera scendendo in piazza a Busto Arsizio per un presidio in programma sabato 25 novembre in piazza Santa Maria, ai piedi del grande Albero di Natale.

Il comunicato del Comitato

In data 27 ottobre 2023, il Presidente della Giunta Regionale ha emanato il Decreto (n. 102) di approvazione dell’accordo di programma per la realizzazione dell’ospedale unico di Busto Arsizio e Gallarate nell’area verde e boscata di Beata Giuliana. Si è concluso, in tal modo, il processo decisionale, senza che sia stata data la possibilità a* cittadin* di parteciparvi tramite l’istituto del “dibattito pubblico”.
Il progetto dell’ospedale unico è stato portato avanti senza che in alcun modo fosse dimostrata la sua migliore capacità di rispondere ai bisogni di salute della popolazione e ai diritti dei malati, a partire dalla riduzione delle liste di attesa, rispetto a quella dei due ospedali esistenti.
Negli ultimi anni la gestione degli ospedali di Busto Arsizio e Gallarate ne ha determinato, anche attraverso indiscriminate soppressioni e accorpamenti di reparti, l’abbandono, il degrado e la fuga di personale, allo scopo di giustificare una decisione, quella dell’ospedale unico, le cui vere ragioni
sono state evidentemente occultate.
Oltre alle prospettive di una sanità pubblica sempre più precaria per noi cittadin*, è importantesapere che la realizzazione dell’ospedale unico a Beata Giuliana comporterà l’abbattimento di 65mila mq di bosco, oltre a evidenti e inevitabili conseguenze sul traffico di questa zona. Tutto ciò, al contrario di quanto viene promesso, non potrà che causare danni all’ambiente e alla nostra salute.
Sospettiamo che la scelta di realizzare l’ospedale unico nasconda gravi vizi procedurali, inadempienze nell’elaborazione del programma e nella sua valutazione, nonché approssimazioni
progettuali, che potrebbero essere portati come oggetto di valutazione nelle aule dei tribunali, per una giusta disamina che garantisca la legittimità degli atti.
Per questi motivi, noi siamo a favore del mantenimento in vita degli attuali ospedali e proponiamo di investire per:

  • la salvaguardia delle aree verdi e boschive di Beata Giuliana (fondamentali per l’ambiente e la
    salute psico-fisica umana);
  • il rilancio e l’ammodernamento delle attuali strutture ospedaliere di Busto Arsizio e Gallarate, che comporterebbero senza dubbio un minor impegno finanziario.
    Infatti, in sede di definizione dell’ipotesi di accordo di programma, i “tecnici” hanno stimato che
    rilancio e ammodernamento delle attuali strutture ospedaliere avrebbero un costo di283.576.580,00 €, a fronte di 412.620.713,00 € per la chiusura di Gallarate e l’ampliamentodell’ospedale di Busto Arsizio, e di 440.016.065,00 € per il nuovo ospedale unico a Beata Giuliana,al netto delle opere viarie e delle compensazioni per il verde distrutto.
    Pensiamo sia necessario costruire una sanità pubblica a misura di persona, non regolata dal mero
    interesse finanziario di stampo aziendale, una sanità radicata nel territorio, indirizzata a prevenire le
    malattie e a curarne le cause e non solo i sintomi, una sanità che sia realmente vicina alle persone
    tramite un approccio olistico e umano tra medico e paziente.
busto arsizio gallarate ospedale unico – MALPENSA24