BUSTO ARSIZIO – Nuovi spazi verdi crescono in città: al posto del degrado dell’area tra via del Roccolo e via Castellanza, già oggetto nei mesi scorsi di una querelle all’interno della maggioranza, sorgerà il “parco del futuro”, dove dopo l’estate troverà posto la “Capsula del tempo”, ancora parcheggiata a palazzo Gilardoni a causa dell’emergenza Covid. Mentre in città divampano le polemiche sul verde, con gli ambientalisti sugli scudi sia per il “blitz” per il taglio delle piante di largo Giardino sia per il “niet” del sindaco Antonelli sull’iniziativa del Parco della Genesi all’ex Borri, l’assessore all’ambiente Laura Rogora si dà da fare e recupera altri 30mila euro nella variazione di bilancio presentata questa mattina, 20 giugno, in commissione bilancio. Sono tre gli interventi che verranno messi in campo: oltre al parco di via del Roccolo, un’area attrezzata con percorso benessere in via Mortara a Borsano e il bosco urbano a fini didattici tra via Bellini e via Galvani, tra San Giuseppe e San Michele.
Il parco di via del Roccolo
Il caso di via del Roccolo era esploso all’inizio di quest’anno in seguito ad un’interrogazione in consiglio comunale del capogruppo della Lega Ivo Azzimonti, che chiedeva conto ai due assessori Rogora (il leghista Max delegato alla sicurezza e la forzista Laura delegata all’ambiente) sulla situazione di degrado dell’area ai piedi del cavalcavia di via del Roccolo che fa angolo con via Castellanza. Rifiuti abbandonati, scarsa manutenzione del verde e presenza di pusher: queste le ragioni per cui Azzimonti invocava «un intervento radicale e risolutivo». Che poi è arrivato, con una prima ripulitura dell’area, promessa dall’assessore Laura Rogora, che effettivamente è stata eseguita, a cura di Agesp Attività Strumentali. Ora c’è un progetto per attrezzare lo spazio verde con dei percorsi benessere, ma anche per riposizionare la Capsula del Tempo, il contenitore delle testimonianze del 2020 da sotterrare e “consegnare” ai posteri per poi recuperarlo nel 2040. Ecco perché l’area verrà ribattezzata come “parco del futuro”.
A Borsano e San Giuseppe
Analoghi interventi di ripulitura e sistemazione di spazi verdi dimenticati verranno realizzati in via Mortara a Borsano, dove è prevista la creazione di un percorso benessere per i cittadini della zona oltre il viale Toscana, e in via Bellini, tra San Giuseppe e San Michele, dove la giunta ha detto sì alla richiesta del comitato di quartiere di San Giuseppe di recuperare il bosco dietro al nuovo posteggio di via Bellini, per attrezzarlo con finalità didattiche data la presenza di numerosi alberi da frutto. Rimangono invece in stand-by i progetti di sistemazione dei viali e dei parchi previsti nel maxi-piano di manutenzioni straordinarie elaborato da Agesp Attività strumentali e finanziato nel bilancio di previsione 2020 con un milione e mezzo di euro. «Importo finanziato da oneri di urbanizzazione, che ancora non sono stati incassati – ammette l’assessore all’ambiente Laura Rogora – aspettiamo che arrivino». Tra gli interventi previsti, anche le potature dei viali in cui i lampioni sono sommersi dal fogliame degli alberi, come in via Bernardino de Bustis. Dove comunque, precisa l’assessore in risposta ad una domanda di Cinzia Berutti (PD), «la suggestiva “galleria” naturale formata dalle chiome degli alberi verrà salvaguardata».
