BUSTO ARSIZIO – Verde in affanno per l’emergenza Covid: stanno per partire gli interventi di manutenzione straordinaria programmati con i fondi stanziati nel 2019, ma il maxi-piano da un milione e mezzo di euro messo in campo dall’amministrazione con il bilancio 2020 rischia di slittare, per mancanza di risorse, a causa della riduzione degli introiti dagli oneri di urbanizzazione. Inoltre, rivela l’assessore all’ambiente Laura Rogora in commissione, in risposta ad un’interrogazione del Pd, «siamo stati penalizzati dal fermo Covid, perché alcuni interventi sul verde possono essere fatti solo in determinate stagioni».
Busto, l’amministrazione trascura la cura del verde. Che ora è una spina nel fianco
Il caso
Gli interventi di manutenzione straordinaria del verde pubblico stanno per partire a breve. Sì, ma quelli finanziati nel bilancio 2019, che aveva stanziato 400mila euro per il settore. Il problema però è che il milione e mezzo di euro che l’assessore all’ambiente Laura Rogora (Forza Italia) aveva strappato a dicembre, in fase di predisposizione del bilancio di previsione 2020, nonostante qualche perplessità leghista, è appeso ad un grosso punto di domanda. Si tratta infatti di interventi da finanziare con gli oneri di urbanizzazione. Risorse che la straordinaria frenata dell’edilizia, a causa dell’emergenza Covid-19, ha reso estremamente incerte. Sui circa 4 milioni di introiti dalle concessioni edilizie che erano stati stimati nel preventivo di bilancio, per ora le risorse effettivamente incassate sono solo una minima parte di quelle previste. All’aggiornamento di metà maggio risultavano entrate per meno di 400mila euro.
I cantieri al via
Nel frattempo ci si arrangia con quel che c’è, i 400mila euro messi a bilancio lo scorso anno. Su un primo lotto appaltato da 298mila euro di base d’asta, l’impresa vincitrice (che ha sede a Cittadella, Padova) ha offerto un maxi-ribasso del 51%, che consentirà al Comune di Busto Arsizio di spendere solo 151mila euro. «Le risorse avanzate – promette l’assessore Laura Rogora – verranno reinvestite in altri interventi di manutenzione straordinaria del verde pubblico». Per ora nell’elenco del progetto redatto da Agesp rientrano la potatura di contenimento di una serie di viali – Boccaccio, Borri (ippocastani), Pirandello, via Rossini e via Alba -, insieme agli interventi di manutenzione del parco Bettolo di Beata Giuliana, agli interventi di contenimento delle infestanti in diversi parchi (ad esempio l’ambrosia) e ad alcuni interventi vari sui viali Boccaccio e Borri. Dai “banchi” di Busto al Centro, la consigliera Laura Alba ha chiesto «controlli mirati sulla corretta realizzazione degli interventi pianificati».
Gli altri interventi
Tra le altre iniziative previste da parte dell’assessorato, ci sono la potatura delle piante che “coprono” i lampioni dell’illuminazione pubblica in via Bernardino de Bustis e in via Toniolo, a Sacconago; la potatura dei filari di via Dante/piazza Plebiscito/via Bramante, di via per Cassano e di viale Lombardia; la manutenzione straordinaria del verde del parco Pastore e del parco Sempione.